Spike: D'accordo... dobbiamo stabilire delle regole. Primo: non mi dai più pugni in faccia. Secondo: quando io ti do un pugno in faccia, tu mi dici cosa hai sentito, così posso annotarlo nei miei appunti. Terzo: non toccare i miei appunti! Quarto... Illyria: Mi eccita farti del male Spike: Bè dovremmo sistemare questa cosa, perché io... [Illyria lo colpisce con un calcio in faccia]
[...]
Connor: qui tutti sono dei supereroi? È un posto pazzesco. Angel: Sono per lo più degli impiegati. È piuttosto noioso come posto. [spike viene scaraventato fuori dalla stanza da illyria] Spike: sporca baldracca! Ti torcerò il collo con le mie mani. [rientra nella stanza].
Alcuni dicono che il tempo sana tutte le ferite. Io non sono d'accordo. Le ferite rimangono. Col tempo, la mente, per proteggere se stessa, le cicatrizza, e il dolore diminuisce, ma non se ne vanno mai. Rose Kennedy.
- Cox: Pivello, se le prossime parole che dici non sono "ci si vede" allora saranno "Oh mio Dio le palle, mi ha dato un pugno sulle palle". Allora? - J.D.: Ci si vede.