- Paziente: [Dio] Mi ha parlato anche di lei... - House: Perdonare i miei nemici? Non uscire con una del toro quando mercurio è in opposizione? Sì l'ho sperimentato da solo, sulla mia pelle. - Paziente: Dio dice che cerca delle scuse per stare solo. - House: Ecco questa è una di quelle classiche affermazioni che vogliono solo fare colpo. Ma si può dire lo stesso di chiunque non si disperi per essere socialmente accettato dal consenso civile, cosa che puoi facilmente riscontrare in me... se non sei completamente imbecille, in futuro digli di essere più preciso. - Paziente: Dio vuole che inviti il dottor Wilson a giocare a poker. - House: (perplesso)
Questa gara è un combattimento tra leoni, capisci!? Quindi solleva il mento, tira indietro le spalle, cammina con orgoglio, pavoneggiati, non leccarti le ferite, festeggiale. Le cicatrici che porti sono il segno di combatte. Hai partecipato ad un combattimento tra leoni, e se non hai vinto non significa che tu non sappia ruggire.
Ricordo quando sono arrivata in questa città: avevo 14 anni, mia madre si era appena uccisa e il mio patrigno era tornato in prigione. Sono arrivata qui e non conoscevo nessuno e sono finita a viere con una ragazzo albino che puliva i finestrini delle auto fuori dalla dogana. Poi lui si è ucciso. E poi ho scoperto l'aromaterapia.