Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi di Film » Telefilm
Prima accetti che le cose non torneranno più come una volta e prima rincominci a vivere.Commenta
Prima accetti che le cose non torneranno più come una volta e prima rincominci a vivere.Commenta
Non amare ciò che è perfetto ma rendi perfetto ciò che ami...
Io l'ho guardata negli occhi quest'isola e quello che ho visto... è bellissimo.
- Seth: Summer, io... io... voglio sapere solo una cosa...
- Summer: Che c'è Cohen?
- Seth: Quando Zac ti stringe fra le sue braccia, senti la stessa cosa, di quando ti stringevo io, fra le mie braccia?
[Silenzio Imbarazzante]
Everything happens for a reason.
Ogni cosa accade per una ragione.
Nathan: Ho bisogno di aiuto... penso di essere stato bocciato in matrimonio.
Haley: Hai provato a dormire con l'insegnante...?
- Nathan: Andrò alla Duke!
- Haley: Sono incinta.
Burke: "Cristina... ti potrei promettere... di sostenerti e... curarti... Ti potrei promettere di esserci nella salute e nella malattia. Potrei dire... finché morte non ci separi. Ma non lo farò. Queste promesse sono per... le coppie ottimiste, piene di speranze. E non sono qui, nel giorno del mio matrimonio ottimista o pieno di speranza. Non sono un ottimista. Non sono uno che spera. Sono sicuro. Deciso. Lo so. Sono un uomo di cuore. Li separo. E li rimetto insieme. Li tengo fra le mie mani. Sono un uomo di cuore. Quindi sono sicuro di questo... sei la mia compagna... la mia amante... la mia migliore amica. Il mio cuore - il mio cuore batte per te. E in questo giorno, il giorno del nostro matrimonio, ti prometto questo... ti prometto di adagiare il mio cuore sulle palme delle tue mani. Ti prometto... me stesso..."
[Angel, tornato cattivo, parla con Spike di Buffy]
Per uccidere quella ragazza... la devi amare!
- Lucas: Ho visto la luce accesa, non che mi sorprenda, lo so che lavori tanto. Sai, non sei stata te stessa ultimamente, Peyton. Almeno non la peyton che ricordo.
- Peyton: Non sono più quella Peyton da tre anni, Lucas.
- Lucas: Che ti succede?
- Peyton: Ok. Sono passata alla mia vecchia casa. Adesso ci abita una ragazzina perbene. E ho rivisto la porta del ripostiglio. E sai che c'era scritto? Lucas e Peyton, vero amore eterno. Eterno, Lucas. È così che doveva andare a finire. Invece tu sei comparso a Los Angeles, un giorno di tre anni fa, e mi hai teso un'imboscata.
- Lucas: Per imboscata intendi la mia proposta di matrimonio?
- Peyton: Certo, un fulmine a ciel sereno. Una proposta scatenata da una tua qualche insicurezza che io non sono mai riuscita a capire da dove venisse.
- Lucas: Insicurezza!? Bene. Lascia che ti spieghi come si ottiene l'amore eterno. Se uno ti chiede di sposarlo, gli dici di si. Non gli dici di no dandogli oltretutto dell'insicuro.
- Peyton: Io non ho mai detto di no. Ho detto che ti amavo e che volevo sposarti, ma mi serviva tempo. Oddio Lucas, io ti volevo così tanto. Ma tu hai rinunciato a noi.
- Lucas: Ah, io ho rinunciato!?
- Peyton: Si!
- Lucas: Ti ho chiesto di sposarmi ed io ho rinunciato a noi due.
- Peyton: No, non aspettando hai rinunciato a noi due, e lo sai che è la verità.
- Lucas: Ma brava Peyton. Vuoi la verità!? Diciamola la verità.
- Peyton: Avanti.
- Lucas: Tu hai rinunciato a me. E non mi hai detto di si perché non credevi che ce la potessi fare. Non credevi che qualcuno avrebbe pubblicato il mio libro. Magari non ti importava, perché non si trattava di te o delle tue ambizioni.
- Peyton: Beh, se questo è vero, se non mi è mai importato, allora come mai ogni volta che vedo questo stupido libro, me lo compro!? Ogni stramaledetta volta, sai, Lucas. Tu hai detto che ero grande. Hai detto che avrei potuto essere grande. Che il nostro destino era di stare insieme. L'hai detto a tutto il mondo, l'hai detto a me. E magari non l'avessi fatto, perché tu non credevi in quello che dicevi.
- Lucas: Io me ne vado.
- Peyton: Ok. Sai una cosa!? Voglio pagarti l'affitto. Non so come farò, ma un modo lo troverò. Con l'accordo che abbiamo mi trovo a disagio.
- Lucas: La mia si chiama cortesia.
- Peyton: Beh, è ora di finirla.
- Lucas: Si, forse hai ragione.