Scritta da: Patrizia Luzi
in Frasi & Aforismi (Società)
Vorrei un mondo più giusto, dove i prepotenti ottengano la giusta punizione che meritano, quando si comportano da vigliacchi verso i più deboli.
Composta domenica 29 gennaio 2017
Vorrei un mondo più giusto, dove i prepotenti ottengano la giusta punizione che meritano, quando si comportano da vigliacchi verso i più deboli.
I fatti di cronaca ci colpiscono quotidianamente e quando riaffiorano fatti del passato, a molti sconosciuti, la sensazione di gelo è ancora più forte. Alla fine sembra che il tempo si sia fermato dinanzi alla crudezza umana.
Alcuni vivono grazie a quello che altri hanno costruito nel tempo con impegno e dedizione. Questa categoria di persone riesce a fingere maestria, mascherando incapacità e insuccessi come se niente fosse.
Quando in una società pochi hanno molto da perdere e troppi hanno poco da perdere, il piano si inclina da un lato e l'insieme non ha più un suo equilibrio.
I modaioli, come pecore in branco, seguono i dettami imposti da furbi pastori, senza emettere alcun belato.
Ho compreso il significato di regresso generazionale, nel momento in cui ho sentito i figli, di chi idolatrava De Andrè, fischiettare “è Nu juorno buono” .
Siamo in un mondo dove nessuno è più libero di manifestare i suoi momenti d'infelicità, altrimenti invece di essere aiutato viene allontanato e giudicato "negativo". Questo è forse uno dei motivi per i quali molte persone recitano la felicità anche quando sono tristi e bisognose di ricevere conforto.
Non necessitiamo di modifiche della costituzione ma di una nuova costituzione delle coscienze, quelle politiche che sono dannate da Dio e corrotte, manipolate da poteri forti che vorrebbero creare una demoplutocrazia allo scopo di produrre un nuovo ordine mondiale per pochi privilegiati!
Quanto più ricca è una società, tanti più poveri vi si possono contare.
La società più ricca è quella in cui il maggior numero di cittadini è povero.