Soffrire è gridare nel buio della propria mente, senza nessuno in grado di sentire.
Mi chiedi cosa ha lui che tu non hai, per piacerle così tanto? Niente, solo una faccia arrogante e tanta fortuna!
Non so dire se sia più appagante far ridere una donna con la propria ironia o farla piangere con la propria arte.
La vita è piena di tristezze. È un fiore che cerca di resistere a tutte le intemperie: all'acqua dolce e salata. Per fortuna che a lei basta una sola goccia di acqua dolce per purificarsi dalle mille salate.
Ogni amore nuovo genera nuovo amore.
Occultare questo mio nascondere,
cercare, la solitudine
nascondermi dalle genti; no
fuggire da falsi ipocrisie.
La mente soffre, il pensiero soffre, il cuore soffre. Anche la pelle, il sangue e ogni parte di me. La sofferenza? Quale Dio ha creato questa punizione? O forse è un premio; quando un giorno lascerò il mio corpo su questa terra, andrò in un altro mondo. Forse un mondo dove chi ha più sofferto in questa realtà, avrà il privilegio di continuare privo del pensiero.
La morte è quando non sentiamo più la vita scorrere dentro di noi.
Questo maledetto Facebook di cui tutti parlano e che tutti elogiano in realtà non funziona: se nella ricerca delle persone scrivo "uomo della mia vita" non mi da alcun risultato soddisfacente.
Credo sia molto meglio tornare al vecchio metodo: uscire in strada e vivere.
Credete al vostro Dio e io al mio. Mi guarderò allo specchio e vedrò me stesso; senza rimorsi ne rimpianti.