in Frasi & Aforismi (Guerra & Pace)
In guerra, le considerazioni morali contano per i tre quarti, il rapporto delle forze reali solo per l'altro quarto.
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In guerra, le considerazioni morali contano per i tre quarti, il rapporto delle forze reali solo per l'altro quarto.
La guerra è come una penna, dove passa lascia il segno!
È nel silenzio delle tenebre che si scorge il grido del terrore, della morte, tenebre che risiedono in ognuno di noi e finché culleranno le nostre esistenze esisterà la guerra, l'odio che nasce in noi e nel mondo germoglia.
L'umanità si da un nome a questo periodo come il periodo della modernizzazione... abbiamo una mentalità migliore di quella di duemila anni fa. Sarà passato del tempo ma se le spade e le catapulte non si usano più ora si usano bombe e mitra, la mentalità è sempre la stessa. Finché esisterà la guerra la nostra mentalità sarà sempre la stessa, sempre la stessa.
Prenderò a calci questa dannata guerra finché non avrà sanguinato pace.
La tragedia si consuma quando l'umana tragedia si è compiuta...
Il sangue del popolo è il nostro tesoro più sacro, ma è necessario versarlo per impedire che in futuro ne venga sparso di più.
Nessun generale può giustificare la perdita di un combattimento affermando di essere stato costretto, contro il suo parere, a eseguire un ordine che ha causato la sconfitta.
Non si può separare la pace dalla libertà perché chi non è libero non può essere in pace.
Paura fino ad impazzire, il corpo trema senza sosta, il respidro non risponde al comando, il cuore rulla fino a fracassare le costole, gli occhi non vedono o non vogliono vedere l'orrore che c'è tutto intorno, le orecchie cedono ai continui boati, la mente è inerte in balia del nulla. Un fischio straziante stride a pochi centimetri risparmiando una vita ma polverizzandone un'altra. Gli occhi si sporcano del sangue dell'altro e il cervello fatica a sentirsi fortunato.
L'inferno, l'incubo e poi ancora l'inferno si susseguono per ore, giorni e notti e poi la fine...
Tutto tace e tutto fa baccano.
Centinaia o forse migliaia hanno pagato con la vita o peggio con la morte, la loro tragica morte prematura, i capricci di un popolo o peggio di un singolo uomo.