Nel fitto della boscaglia il predatore sta consumando il suo pasto appena conquistato. Nel frattempo scorge un'altra selvaggina per lui molto più ghiotta e la rincorre invano. Torna indietro e trova una spiacevole sorpresa: ha perso entrambe le prede.
Il mio asso nella manica? Naturalmente la dignità.
Forte personalità, creatività ed estrema bellezza intrigano la mente, seducono l'anima, i sensi e dominano la tua essenza.
Non sta a me giudicare le azioni altrui, io posso solo comportarmi di conseguenza.
Non serve forzare quella serratura, perché certamente non è quella la sua chiave. Si rovinerebbero entrambi.
Inizia a camminare senza mai voltarti, se inizi a intuire che la tua presenza diventa un peso.
Meno scuse, meno parole, più fatti, più coraggio.
Chi ogni giorno aspetta seduto l'arrivo di un altra persona che ogni volta tarda ad arrivare, col passare del tempo si stanca, si alza e se ne va. Per sempre.
Cospargo il mio cammino con tanti petali di rose, affinché tu non possa mai perdere le mie tracce.
Potrai iniziare a migliorarti, solo se prima, accetterai di essere la persona che veramente sei.