Ci sono persone che nella vita hanno bisogno di essere sempre in prima fila, cercando di dimostrare a se stessi e agli altri di essere i migliori. Non comprendono che è in questa folle corsa dell'arrivare che sta la loro piccolezza.
La verità non ha bisogno di schieramenti, di subdoli alleati, la verità ha bisogno di tempo, perché alla fine le bugie inciampano nella verità, perché devono affrontare troppi ostacoli: quelli della memoria, le distorsioni degli eventi, e spesso s'incartano da soli fra una bugia e l'altra. Le bugie vivono sempre da incazzate perché non hanno la trasparenza della sincerità e devono combattere ogni "lurido" secondo per dimostrare la loro presunta innocenza agli altri.
Sembra impossibile che la disperazione provata per la perdita per una persona cara trovi pace nel tempo. Lasciando spazio a sentimenti di nostalgia e ai ricordi.
Quando pensiamo di donare il silenzio ad una persona che ci ha voluto del bene o che ci ha amato, dobbiamo sempre tenere in considerazione che lo possiamo uccidere.
Essere gay non è essere diverso. La diversità la vedrà solamente colui che vive "guardando" con gli occhi senza ascoltare il cuore. Essere gay a volte è semplicemente essere migliore di altri perché capaci di amare senza pregiudizi ascoltando il battito del cuore in piena libertà senza ipocrisia di sorte.