Scritta da: Raffaella Frese
in Frasi & Aforismi (Speranza)
Nella vita se non perdi le speranze, puoi tutto! Anche ricominciare.
Composta martedì 21 gennaio 2014
Nella vita se non perdi le speranze, puoi tutto! Anche ricominciare.
Un po' di tempo a questa parte ho imparato a non dare peso alle chiacchiere della gente, a giudizi tirati un po' così per aprire bocca e per parlare. Ho imparato a giudicare da quello che vedo, non da quello che sentono le mie orecchie. I giudizi affrettati, pettegoli, sminuiscono sempre, fuoriescono o per cattiveria o per invidia. Perché chi critica è solitamente chi invidia. Quindi ho imparato a verificare prima di credere in qualcosa che è montato per l'aria.
Crescendo ho imparato i tanti mai: mai giudicare una persona dall'apparenza. Mai affidarsi e fidarsi solo della ragione. Mai abbattersi di fronte alle difficoltà. Mai abbandonare i propri sogni solo per accontentare gli altri!
Sono convinta che tutto quello che ci accada, ha un compito da svolgere. Legato da un filo logico è in connessione "tra paure e coraggio". Certe cose accadono perché sono legate da altre. Nulla succede per caso. Nulla. Soffriremo per capire la gioia della rinascita. Urliamo di rabbia per apprezzare gli attimi di serenità. Ogni rimpianto darà alla luce, la consapevolezza di non rimandare cose che potremmo fare oggi. Ci saranno cose che ci deluderanno, ci feriranno, ci faranno piangere, soffrire. Tutto questo ci servirà per capire tante cose. Ci servirà per trovare i nostri punti fermi, per capire i valori della vita, per ritrovare la nostra forza interiore, per combattere, per rialzarci, continuare e migliorare dove avevamo inciampato.
Prima di amare gli altri dobbiamo amare noi stessi. Prima di prenderci cura degli altri dobbiamo prenderci cura di noi stessi, senza perdere niente per strada, senza perdere niente della vita, dei sogni, dei desideri, "senza perdere mai le speranze" prendendoci di tutto quello che ci sta a cuore, senza dimenticarci di noi senza dimenticarci di vivere. Se siamo in grado di fare questo; significa non perderci tra i meandri scuri dell'esistenza. Significa non perdere mai il domani e chi fa parte di esso!
Forse un giorno riuscirò a capire il disegno del destino. Riuscirò a capire perché manca sempre un pezzo per terminare l'opera della vita. Riuscirò a comprendere perché esistono "indifferenze che spezzano il respiro". Riuscirò a capire, dove si nasconde la chiave che apre la porta della felicità. Forse nel mio cuore ho già compreso, ma ho solo paura di ammettere il mio pensiero.
Caro Babbo Natale sai quest'anno cosa sarebbe davvero magico svuotare le tasche dei politici per riempire quella dei poveri lavoratori, e dei pensionati che faticano per arrivare a fine mese.... impossibile vero! Ma Sarebbe proprio un Natale magico, carico di speranze per il futuro. Intanto mentre che tu ti organizzi nell'avverare l'impossibile "porta serenità, salute e amore" a tutti coloro che ne hanno bisogno.
Sono tante le cose che ci portiamo dentro, mille ricordi, momenti che niente potrà mai cancellare; sguardi, sorrisi che nessuno potrà mai estirpare. Eppure ci sono due cose che molte volte vorremmo rimuovere che gli stessi sorrisi e sguardi ci fanno inferto, il dolore per essere stati feriti, e la delusione per non essere stati capiti.... ma purtroppo in entrambi i casi, il cuore trova sempre ottimi motivazione per non dimenticare!
Passiamo periodi a straziarci dentro in assoluto mutismo. Periodi persi tra le nostre paure e incertezze, quando poi basterebbe urlare al mondo quello che si ha dentro per sentirsi meglio.
Di banalità, di superficialità, di egoismo ne è pieno il mondo. Cerchiamo anche tra luce ed ombre, di essere ciò che siamo, non burattini comandati da folli burattinai. Cerchiamo di spezzare i fili che ci legano all'invisibile inverosimile coscienza cumulativa. Poniamoci domande che partono da noi. Teniamoci sulla stessa lunghezza d'onda della vita, ma mai banali, mai superficiali, mai egoisti. Cerchiamo di capire il senso di noi e capiremo il senso di ciò che ci circonda.