Scritta da: Paul Mehis
in Frasi & Aforismi (Amore)
Una mattina svegliandomi capii che sarebbe stato impossibile non ritrovarti... perché ormai io, sono anche te.
Composta domenica 23 agosto 2009
Una mattina svegliandomi capii che sarebbe stato impossibile non ritrovarti... perché ormai io, sono anche te.
E una notte, particolarmente buia, mentre mi ubriacavo del suono della Luna, mi ritrovai improvvisamente con il cuore in cirrosi...
Un Amore non necessita di "pronunciare" un ti amo, lo fa con mille altre cose, ma non può nemmeno temere di farlo.
Se le poesie fossero pensieri tramutati in realtà, ma con un inizio ed una fine solo sulla carta, le lascerei agli inetti.
Ma se le poesie fossero attimi immortalati conseguenti ad una vita spesa per quello in cui si crede... Vorrei essere un poeta.
Coloro che hanno imparato a piangere in solitudine, saranno gli unici che sapranno asciugare le lacrime di quelli come loro.
Non c'è nulla di ridicolo in un'emozione spontanea, il ridicolo è chi se ne prende gioco.
L'intelligenza e la sensibilità sono il più grande dono che l'essere umano abbia ricevuto, ma possono essere anche la più atroce condanna, se si vive circondati da idioti.
Talvolta alcune Solitudini sanno essere così crudeli da far desiderare di non essere mai nati.
Ho detto di voler bene ad alcune persone, ed è così, perché lo sento.
Però per tè, provo qualcosa di diverso, tu riempi ogni parte del mio essere... ed ora dormo con una stella salata accanto a me.
Tutto ciò che otterremo con le nostre: forze, rinunce e sofferenze sarà degno di essere goduto, quello che guadagneremo con le sofferenze altrui, si dovrebbe tramutare in rimorso e vergogna.
Il limite per la realizzazione dei nostri sogni dovrebbe essere il dolore altrui e non vi è nulla di più squallido che possedere un sogno che contempli felicità e appagamento solo per se stessi.