Scritta da: Giancarlo Modarelli
Quando un padre o una madre muore ci manca la presenza. La presenza che diventa assenza ingiustificata. Ogni presenza diventa essenziale se riconosce un limite di assenza.
Composta giovedì 24 agosto 2017
Quando un padre o una madre muore ci manca la presenza. La presenza che diventa assenza ingiustificata. Ogni presenza diventa essenziale se riconosce un limite di assenza.
L'amico più fedele e implorevole è colui che non a caso non sa d'esserlo e non lo pretende. Lo apprende per caso o per caos in casa sua.
La parola d'ordine in amore è desiderio. Il desiderio però non dovrebbe essere più grande o più gigante dell'amore.
È anche bello, per un figlio, avere un padre e sapere che essere un figlio implica dovere che può rilevarsi piacere.
L'amicizia può distogliere attenzione e concentrazione reciproca, basta pensare alla grande, la speranza manca quando si comincia ad attendere senza pretendere.
Per un amico in più non vale la pena di soffrire, basta e avanza un cane come animale amorevole.
Una donna può renderti felice attraverso l'intelligenza. La bellezza senza limite preoccupa.
La vita nasce nella donna e la morte è dentro l'uomo.
Inutile dire che un uomo ama la donna bella e dirompente; è proprio questo che gli dà forza e vigore e lo induce a sognare.
Essere folle ha un duplice significato: compatire e incomprensione.
La mancanza, la lontananza, la solitudine come abitudine; può castigare o istigare al ricordo che lega l'amore nostro al desiderio.