Scritta da: Giancarlo Modarelli
La malattia mi ha sempre preoccupato più della morte: alla malattia cronica non c'è rimedio, mentre alla morte sì; basta non consegnare la vita!
Composta giovedì 2 giugno 2016
La malattia mi ha sempre preoccupato più della morte: alla malattia cronica non c'è rimedio, mentre alla morte sì; basta non consegnare la vita!
La vita ha un senso se in essa si costituisce una valenza, una necessità, un impegno.
Vivere significa alimentarsi e distrarsi.
L'amore altrui non deve essere più grande del nostro. Amarsi e desiderarsi non è un gioco che costa poco! Io amo me più di te, è la regola d'oro che regola l'amore.
A volte la bellezza va messa da parte, anzi a parete come un opera d'arte. Preferisco la donna che nessuno vorrebbe avere o meglio che non ha. Perché prima della bellezza viene la mancanza e come dire di ciò che avanza.
Per durare in eterno, l'amore non necessita di nessuna domanda possibile e nessuna risposta impossibile.
Se soltanto sapessi amare non lascerei perdere nel cercarti.
Ciò che più si distingue l'amico comune e il fratello è proprio questo. All'interno dell'amico si nasconde sempre un nemico. Il fratello volendo si potrebbe anche svincolare, ma non si deve mai eliminare.
La donna è creativa dalla nascita e basta e avanza vederla mettere al mondo un figlio. La bellezza creativa e la forza di volontà, e proprio questo che l'uomo deve apprezzare.
L'amore è un costante desiderio che si avverte quando diventa irraggiungibile.