Scritta da: C. De Padua Visconti
I suoi occhi erano come una rete da pesca, tutte le volte che lanciavano sguardi imprigionavano la mia anima!
Composta venerdì 15 aprile 2016
I suoi occhi erano come una rete da pesca, tutte le volte che lanciavano sguardi imprigionavano la mia anima!
Ognuno di noi lascia un po' del suo cuore sul cammino di chi ha voluto bene!
Viviamo di concetti e preconcetti stabiliti dalla massa, quando invece dovremmo abituarci a pensare con la nostra mente!
Amare gli animali significa amare il prossimo tuo, non ci può essere in un cuore buono un amore di serie a e uno di serie b.
Inutile illudersi del compagno perfetto. È realistico invece scoprire nelle imperfezioni altrui particolari che dovremmo essere capaci di tollerare, possibilmente adattarci l'uno nell'altro con tutte le nostre differenze, perché il vero amore è convivere con le proprie mancanze.
Quando soffia forte il vento ci aggrappiamo a qualcosa per sostenerci meglio. Quando la nebbia della tristezza ci avvolge, e le ansie della vita ci braccano, allora rifugiatevi in un caloroso abbraccio, aprite la porta del cuore e inebriatevi di coraggio.
Vi sono delle cose in cui le donne vedono e capiscono con più genio di mille maschi saggi messi insieme.
Un bacio d'amore mi occorre per abbattere la paura che tutto sia un'illusione!
Chi tocca la tua anima farà sempre chiasso nel tuo cuore come il rumore del mare delle conchiglie.
Le tue mani sono poesie.