Il bacio, per essere considerato tale, deve regalare a chi lo riceve, la più grande carica sublimale, erotica, passionale, sconvolgente, estasiale e di trasporto affinché, chi lo dona, abbia sulle proprie labbra la somma di tutti questi elementi uniti insieme pronti ad incidere per l'eternità, con solchi invisibili per gli occhi e visibili per l'anima, sulle labbra dell'altro, il fuoco ardente che brucerà per sempre; "l'unicità è la capacità di pochi nell'essere unici"; ecco, questo è un "vero" bacio!
Un omaggio ed un inno di speranza e lode a tutti coloro che soffrono e combattono per andare comunque avanti nel silenzio più letale che la vita con i suoi simili, a volte e sempre più spesso, ci mette di fronte: l'indifferenza!
Il vero potere non lo si ottiene né con le armi, né con la prepotenza, la sopraffazione, la violenza bensì con la più umile delle virtù: "l'amore e la giustizia".
"Incidi l'anima con il fuoco ardente della sofferenza e godrai appieno dei momenti di gioia che la vita ti regalerà, poiché, senza di quelli non potresti goderne": non c'è sofferenza che non si alterni alla gioia... (anche se breve).
La vita è un grande palcoscenico nel quale ognuno può scegliere se essere attore o semplice spettatore, relegandosi ad un ruolo marginale di inerme passività o di grande protagonismo ed azione.