Scritta da: Antonio Cuomo
in Frasi & Aforismi (Vita)
Chi è abituato a camminare da solo, non dà la mano a chiunque.
Composta lunedì 20 aprile 2020
Chi è abituato a camminare da solo, non dà la mano a chiunque.
L'albero dell'Amore coltivato con i tuoi gesti, innaffiato dai tuoi sorrisi. Cresce rigoglioso nel giardino del mio cuore. Nessun vento domani... temerà!
Solo pochi istanti son bastati a cassare il tuo tutto, il tanto bello, quello in cui avevo riposto speranze... creduto! Il dolore si diffonde dentro di me... una piaga cerco di sanarla, arrestare... solo rallentare il flusso, ma come un fiume in piena si propaga crudelmente, sommergendo ogni mio ricordo... sentimenti ed emozioni. Adesso mi sento solo un corpo inerme lasciato lì a perire in quel cimitero di anime, disarmato, senz'altra stima né fiducia. Niente che non sia te, è capace di farmi rialzare, andar avanti!
Vive male chi vive di ricordi che non possono tornare.
Restami accanto, perché distanti non siamo incanto.
Ho il tuo nome nel cuore, nell'anima il profumo dei tuoi baci. Ho l'infinito tuo istante tra le mani che non lavo più via.
Mi piacciono le persone distratte, quelle che lasciano cadere la dolcezza infondo al cuore.
L'unico modo possibile per fermare questa pandemia è stare lontani oggi per ritrovarci ancora insieme domani.
L'amore veste di malinconia i ricordi di quegli attimi che furono eterni.
Certe intese hanno un complice eccezionale, la passione.