Scritta da: Antonio Cuomo
L'ostico non è apprendere... l'inattuabile è intendere!
Composta lunedì 14 marzo 2011
L'ostico non è apprendere... l'inattuabile è intendere!
Ti cercherò per sempre lungo i sentieri del cuore, attraverserò qualsiasi strada che mi conduca a te, sulla riva della malinconia non mi fermerò. Ti troverò, oltre la vita più in là del tutto io sarò... questo mio infinito amore non puoi aver fine.
Seduto dentro la malinconica assenza... nel dolce tormento, il mio cuore piange... attraversando quei ricordi di Te.
Se trovi una persona Speciale, abbine Cura e falla sentire Importante, ponila davanti al tutto e non lasciarla andare via, son poche, preziose perle e uniche gemme, che credono ancora nell'amore vero e, per loro un piccolo gesto basta a colmare d'immensa gioia l'animo. Non fidarti mai di chi a parole cerca di entrare nel tuo cuore, sono i fatti e il rispetto che fa la sola differenza! Chi non ti rispetta non può mai Amarti!
Li chiamano vagabondi, io li ho sempre visti come i messaggeri dell'anima. Fermatevi e Ascoltate i loro silenzi!
Senza voce urli forte il tuo dolore a noi, incapaci di sentire!
Le persone che giungono a noi senza essere chiamate, sono quelle nobili anime che comprendono il momento giusto per arrivare nei luoghi in cui urge la loro presenza.
Tu sei quel battito gentile che bussa alla porta della mia anima, pur avendone le chiavi.
La speranza, un respiro dell'anima donato al cuore per non farlo morire.
Finché ci sarai tu a camminare i miei passi, le mie strade avranno sempre una meta.