Il ricordo di noi mi attraversa la mente. Immagini, sensazioni, attimi. Una lacrima per rivivere disperatamente sulla mia pelle una storia troppo lontana. Percorre tutto il mio viso morendo sulle mie labbra, lasciandomi addosso il sapore metallico di una ferita ancora aperta. Mi sento il cuore in gola e il dolore cresce, sento intorno a me le catene che non mi lasciano respirare, scappare. Sono prigioniera di una storia troppo bella per essere finita. Una favola conclusa dal morso di una mela avvelenata...
Sono qui, a pensare alla mia vita senza amore. Molte volte starei meglio, altre peggio. Perché io mi ritrovo qui, ad avere paura. Paura di quella sensazione che provo quando lo vedo, quando lo penso. Paura dei suoi occhi, che non so se dicono la verità. Paura dei suoi gesti, che mi confondono. E mi ritrovo qui, sola, come una stupida, a scrivere frasi dolci, profonde, insensate, ad avere paura di un'ombra. Sono io l'ombra. L'ombra del suo passato. Ho paura di me stessa, della felicità che potrei provare se mi fidassi. Ho paura di me stessa e credetemi, non c'è paura peggiore...
Ti riscuotono, ti turbano, ti feriscono, ti cambiano e uccidono. Vanno via, si alternano, tornano, lacerano la tua anima con il loro improvviso arrivo. Sono emozioni.
Ho una delusione che non riesco a scacciare via... non riesco più a fidarmi delle persone... a credere nelle loro parole e nei loro gesti... faccio fatica a tirar fuori quella che sono davvero... ho così tanto da dare alle persone... perché non riesco a trovare qualcuno che sia realmente interessato a quello che ho dentro... qualcuno che mi faccia brillare nel suo cielo...