L'alunno Francesco U., M. B., N. V. e D. S. hanno scortato fuori dalla classe le ragazze dicendo che avendo fatto parte dei provini di "Gli Amici di Mari De Filippi" sono contaminate e da mettere in quarantena.
Un miliardario ha il vizio di giocare ai cavalli e, stufo di non vincere mai, decide di investire del denaro nella ricerca di un modello matematico che gli assicuri la vittoria. Dà una grossa somma a un gruppo di matematici che si mettono a lavorare al progetto. Dopo due mesi il capo ricercatore dice al miliardario: "Abbiamo finito e possiamo dire che la soluzione al problema esiste! ". "E qual è? " domanda il giocatore. "Noi siamo matematici e siamo solo in gradi di dirle che esiste". Il miliardario riflette e capisce che in fondo i matematici sono astratti e che doveva rivolgersi a qualcuno di più pratico, quindi chiama i fisici. Stessa solfa e dopo due mesi il risultato è: "I matematici hanno ragione - dice il capo dei fisici - la soluzione al problema esiste e noi l'abbiamo trovata, nell'ipotesi semplificativa che il cavallo sia una sfera! ". Il miliardario capisce di aver sbagliato un'altra volta e pensa di rivolgersi a qualcuno ancora più pratico: gli ingegneri. Versa per la terza volta la somma e, stavolta, va a controllare giorno dopo giorno i progressi del lavoro. Gli ingegneri non si applicano affatto chi parla al telefono, che naviga in Internet, chi legge il giornale. Dopo due mesi comunque arriva il capo progettista e dice: "Domani lei vada alle Capannelle e punti alla prima corsa su Tizio vincente, nella seconda su Caio vincente,... " e così via. Il giorno seguente il miliardario va a giocare e vince a tutte le corse. Organizza un party per celebrare la vittoria e a notte inoltrata prende da parte il capo ingegnere e gli chiede come avessero fatto. "Semplice con tutti i soldi che ci ha dato abbiamo comprato tutti i fantini".
Cinque scuse per rifiutarsi di uscire interrogati: - Prof, mi spiace, ma oggi non sto bene: credo di avere un po di peste bubbonica. - Prof, grazie per l'invito, ma ho già un altro impegno. - No, grazie, non esco: c'è freddo. Preferisco starmene qui al calduccio. - Nooo, dai, non vengo. Lo sa che sono timido... mi vergogno. - Mi rifiuto di farmi interrogare senza il mio avvocato!
Una ragazza racconta all'amica: "Il mio fidanzato mi ha regalato una bellissima rosa rossa. E poi mi ha anche detto che quando la rosa avrà perso tutti i petali, lui tornerà da me"... L'amica: "Che romantico! Ma allora perché sei così triste? " E la ragazza sconsolata: "Perché è una rosa... di plastica! "
Quando Chuck Norris lavorava al circo, veniva domato dai leoni. In due anni di spettacoli, ne sono morti 32 e 45 si sono licenziati. Ne mancano all'appello due: gira voce che Chuck li usi come pantofole da salotto. Vivi.
Al ritorno sui banchi di scuola l'alunno N. S. alla domanda: "hai svolto i compiti assegnati per le vacanze?" Risponde: "no professore in quanto ho professato la vittoria del campionato del mondo di calcio in tutte le Piazze d'Italia come affermò il ct azzurro Marcello Lippi, e per ritornare a scuola ho tralasciato le Piazze della Valle D'Aosta". Chiedo seri provvedimenti.