Il tempo nei luoghi di lavoro

...dalle scadenze da rispettare e costretti al sovraccarico lavorativo.
Tutte e tre le categorie possono lavorare senza titolo professionale o di studio.
Il rischio che incontra chi non è in regola con il suo livello è quello di essere demansionato ogni volta che cambia la dirigenza. E’ meno coperto dalle intemperie logistiche. Rischia anche chi ha un titolo professionale alto e non è protetto da nessuno. Non ha parenti né persone che lo hanno privilegiato in passato. Anche se questo soggetto gode della stima di tutti, basta l’inserimento di almeno una figura raccomandata a fargli saltare il posto.
Le reazioni a questa logica di equilibri è duplice. Ci sono persone che vivono il mobbing serrando i denti e accettando offese e discriminazioni fino all’inverosimile non chiedendo mai di andare via.  Sono i veri traumatizzati secondo me. Subiscono questa tortura interi anni fino al cambio del proprio direttore, della coordinatrice. Assumono spesso ansiolitici. Qualcuna rivela di essere in terapia psichiatrica o di averla sostenuta per almeno sei mesi. La patologia che dichiarano di avere avuto è l’esaurimento nervoso. Dichiarano di essere traumatizzati. I colleghi confermano con l’assenso della testa e raccontando aneddoti davanti alla vittima. Questo solitamente lo si fa con ... [segue »]

Francesca Genna

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