Amore per la Vita

...le ore 11: 40, la stanza è invasa da camici bianchi. Immobile, ad occhi chiusi, paralizzato dalla paura, tremo come foglia al vento. Il bianco delle pareti si materializza in figure lontane che sorridono. Una sottile e stanca voce sussurra: "è tutto finito". In un'atmosfera irreale avverto un calore intenso: l'abbraccio di mia madre, di mio padre. Il cuore pulsa velocemente, cerco inutilmente di aggrapparmi a quella parete bianca e disadorna. Una mano mi sfiora il viso, asciuga le lacrime. Un tiepido raggio di sole fa capolino tra le nuvole. Sono le ore 11: 48. Otto minuti, otto brevi, lunghissimi minuti per tornare a respirare vita! Il frastuono del mattino mi catapulta nel meraviglioso mondo della vita terrena, riesco a cogliere il bello che pensavo non esistesse. Gli occhi non sono più spenti e quel sorriso, prima amaro, irradia luce e calore. La Vita prende forma, non mi sento più solo, né ostaggio del male. Sono finalmente libero di volare.

Giorgio De Luca

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