Un uomo per caso

...sua magnificenza; essa passa anche dalla schedatura individuale
attraverso il rilevamento delle impronte digitali con la c. I elettronica, e dal controllo della persona e dei suoi movimenti economici, con l'uso dei social
e quello degli strumenti elettronici di pagamento.

In uno schema perverso, studiato e pianificato a puntino, e nella alienazione dell'habitat, fatta di cimici e virus alieni e di Hamburger sinteci, le persone comuni,
costantemente irrorate da solfato di bario ed alluminio e magicamente cullate da un invisibile manto di onde elettromagnetiche,
costrette oltremodo ad esser participi dei viaggi "gretini" e sempre più consapevoli che le scorregge delle vacche stanno distruggendo l'ozono,
così come scorreggioni e flautolenti scienziati ci informano, cercano, a fatica, di portare avanti la propria esistenza e sempre di più capiscono
di essere solo spettatori passivi di questo mistificante e meschino spettacolo che i pianificatori ed i gestori dell'esistenza umana, mettono in scena ogni giorno.
Tutto questo, mentre il nuovo regime consegna, lentamente ed inesorabilmente, il Paese all'oblio.

Questo uomo va via ed io resto di stucco, un po' inorridito, resto basito.