A Melissa

...nuvole, ho pensato a quel dolce angelo che in cielo ha costruito la sua casa di felicità, mentre quaggiù ognuno la ricorda, e chi la conosceva davvero la piange ogni giorno sempre di più. Ma... questo sogno mi ha insegnato qualcosa perché, questa mattina mentre il mio pensiero era rivolto a Melissa, in me c'era forza. Melissa è stata per me una spinta per fare sempre meglio, per essere migliore e per migliorare il mondo. Perché da lassù il nostro angelo ci osserva, ci scruta con i suoi occhi così profondi e il suo sguardo esprime ogni sentimento. Il cielo era diverso questa mattina, come se ci volesse comunicare qualcosa che ancora non abbiamo capito. Dobbiamo cambiare per Melissa, è questo che vuole dirci... Perché, nonostante la gente pazza, dobbiamo sempre ricordarci che il bene deve vincere il male. Il mondo siamo noi, e possiamo sempre migliorarlo... Eventi come questi non devono solo angosciarci ma devono migliorarci... Il mondo è quello che siamo noi... Quello che amiamo, quello che osserviamo, in qualunque modo noi viviamo... questo è il mondo. E Melissa lo sa, ci guarda dall'alto dei suoi pensieri e se compiamo una buon'azione, una scia di luce ci illuminerà l'anima. Non dobbiamo spaventarci... sarà Melissa e la gente scomparsa che, dolcemente, ci stanno facendo capire che sono tornati... Melissa torna, torna sempre... è questo il vero sogno, per cui dobbiamo cambiare. E oggi, mentre l'Italia piange, ricordo affettuosamente Melissa mentre il cielo mi sorride, e mi unisco al dolore dei famigliari e amici di quell'angelo che dall'alto ci guarda. Ciao Melissa... Arrivederci.

Stefania Meneghella

• Biografia
• Leggi tutte le opere