L'Ombra delle Stelle

...presenza di una pace un tempo conosciuta anche sulla terra... Suo padre e i suoi fratelli maggiori lavoravano nei campi. Soltanto coltura di sussistenza... Le risorse erano troppo scarse. Non aveva mai conosciuto la madre, morta per far vivere proprio lui, ma sapeva che dove stava lei tutto era più bello e facile.
I suoi occhi blu così ingenui, quando incrociavano quelli di qualcun altro, strappavano sempre un sorriso e non mancava persona che gli facesse un buffetto sulle gote colorite e che gli spettinasse i già scompigliati capelli. Negli occhi di Nathan brillava costantemente il riflesso del sole nel quale vivevano i suoi sogni.

Il sole alto picchiava sulla schiena abbronzata di un ragazzo dagli occhi blu intento a mietere il grano. Col dorso della mano destra si asciugò la fronte imperlata di sudore e decise di prendersi una pausa. Prese un filo d'erba e, da buon contadino, lo mise in bocca mentre si allontanava un poco dal piccolo campo e andava a stendersi su un bel prato, perdendosi, come faceva fin da piccolo, i suoi occhi blu nel cielo e in sogni che solo lui conosceva.
A tredici anni era più grande dei ragazzi della sua età. Lavorava ... [segue »]