Racconti che hanno partecipato al concorso #IORESTOACASAeSCRIVO

Frasi di questo concorso le trovi anche in Frasi & Aforismi e in Poesie.

Scritto da: Giant@1969

Ektor il bullo

Paesaggio urbano degradato, casermoni allineati tutti uguali, aiuole usate come discarica e per deiezioni canine, scooter e moto che sfrecciano assordanti con le loro marmitte modificate, facce consumate da droghe e noia di vivere... questo è quello che si trova di fronte a Federico quando va al... [continua a leggere »]
Vota il racconto: Commenta

    Gli ostaggi

    Il treno delle 06:30 l'aspettava al binario 3, mentre il vento le sferzava i capelli facendola sentire indomita. Le foglie volteggiavano come petali essicati, catapultati da un libro rimasto chiuso a lungo e spalancato da una folata improvvisa di vento. Le dita ossute degli alberi sembravano... [continua a leggere »]
    Composto giovedì 26 marzo 2020
    Vota il racconto: Commenta
      Scritto da: Giant@1969

      Giorgio

      Giorgio vuole essere il numero uno, Giorgio spacca, Giorgio ha la più bella ragazza Anna, Giorgio ha la sua macchina di lusso, Giorgio non crede nella religione, Giorgio pensa tutti lo invidino, Giorgio tratta i genitori come subalterni, Giorgio fa come se domani non ci fosse, Giorgio mangia in... [continua a leggere »]
      Vota il racconto: Commenta
        Scritto da: Giant@1969

        Unti e felici

        Il contagio era avvenuto in una remota località della Mongolia, vicino al confine con la Russia, dove un venditore di aspirapolvere nel terminare il suo giro di clienti, aveva accarezzato un furetto, e dopo alcuni giorni aveva manifestato i sintomi di una curiosa malattia la cui virulenza era... [continua a leggere »]
        Vota il racconto: Commenta
          Scritto da: Erika Franceschini

          La Fenice

          Era arrivata da qualche minuto, si guardò attorno dopo aver posato le valigie: per la prima volta avrebbe vissuto da sola e non sapeva se ne sarebbe stata in grado in quel particolare momento della sua vita, o forse proprio quello era il periodo adatto. Il silenzio le faceva paura perché le... [continua a leggere »]
          Vota il racconto: Commenta
            Scritto da: Giant@1969

            Agata e gli amici di papà

            Oggi è un giorno felice per Agata, il suo quattordicesimo compleanno è arrivato, giù in cortile i suoi amici le faranno festa, sa che le vogliono bene e per lei si farebbero in quattro, inoltre oggi non ha da lavorare e i compiti di scuola non ha voglia di farli. Il lavoro non la impegna troppo... [continua a leggere »]
            Vota il racconto: Commenta
              Scritto da: Enza

              Sogno di una notte di primavera

              Quando uscirò da questo insolito inverno, con i primi ciliegi in fiore, che sanno di cose mai dette e risvegli, le aiuole del giardino condominiale con il viola e il bianco dei tulipani, il fucsia e il giallo,
              nel giro d'aria quotidiano, mi accompagnano, come amici silenziosi, mi sentirò diversa... [continua a leggere »]
              Vota il racconto: Commenta
                Scritto da: Pina Distefano

                Pensieri in libertà

                I miei sabato mattina

                E adesso dov'è la frenesia dei miei sabato mattina?
                Con fare claudicante mi appresto, in ritardo, a vivere
                un altro giorno...
                Passando da una stanza all'altra.
                I miei occhi non vanno più all'orologio appeso alla parete...
                Perché controllarlo?
                Non sono in ritardo.
                Non c'è... [continua a leggere »]
                Composto sabato 14 marzo 2020
                Vota il racconto: Commenta

                  Stoffe

                  Il suono ovattato delle pantofole che scendevano, senza premura, la scala di legno che portava in cantina era consueto, quasi rassicurante. Era sempre preceduto dal click dell'interruttore della luce che illuminava parzialmente lo scantinato e filtrava dal buco della serratura, dalle assi di... [continua a leggere »]
                  Vota il racconto: Commenta
                    Scritto da: Sonia Barsanti

                    Nella luce del tramonto

                    Nella luce del tramonto

                    Parlami, ti prego.
                    Adele guardò oltre i vetri della finestra del salotto. Una moltitudine di gocce di pioggia stava appannando tutto quello che si trovava là fuori. Dense nubi scure stavano riversando sulla città il proprio malessere.
                    Attese per un po' un segno che non... [continua a leggere »]
                    Composto venerdì 6 maggio 2016
                    Vota il racconto: Commenta