Ti scrivo da questo luogo che tu non hai mai conosciuto dove se tu ora fossi... sicuramente saresti cresciuto ti parlo da un luogo a te ora molto lontano dove il tuo visino non trovò la carezza di una mano, dove al tuo risveglio non fu detta dolce parola dove non trovasti il sogno di una notte sola. Ti scrivo perché non sia come tu creda ci sono mani giunte, chi ancora per te prega, ci son pensieri che vagano tra le cornici del cuore pensieri come api che vanno di fiore in fiore la tua breve esistenza non passò innosservata ogni vita anche se breve non và dimenticata. Ti scrivo per non darti del mondo l'indifferenza perché il tuo breve passagio portò la sofferenza il pianto del sole che non scaldò la tua pelle chi non cullò il tuo sonno... le dolci stelle ed una madre che piange e mai riposa davanti ad una culla vuota e silenziosa.
Quando qualcuno ti manca pensa a un'onda, il mare la trasporta solitaria poi affonda, ma strada ne ha fatta, isole ne ha viste navi ne ha passate, nessuno che l'assiste eppure lei non trema, non teme la sua fine perché poi torna in mare tra favole marine. Guarda le nuvole in cielo, son bianche e soffici sospinte dal vento, leggere, non hanno radici eppure vivono, danno sollievo e di lassu ti vedono se vuoi parlare loro ascoltano e ti credono, poi girano per il mondo e tornano silenziose, e fan lassù nel cielo figure deliziose. Poi guarda la mattina, il sole s'alza fiero per far del buio luce, ti segue un giorno intero se hai freddo lui ti scalda, fa luce al tuo cammino e ti regala un'ombra che hai sempre li vicino la sera poi lo vedi che cade in fondo al mondo e per gli innamorati regala un bel tramonto. La luna, lampadina di chi non vuol dormire di correr dietro al sole non vuole mai finire la vedi sempre ferma, sembra che non si muova eppure corre forte finche diventa nuova c'è gente che gli parla, le scrive una poesia e perché non sia sola... le dedico la mia.
Quando penso ai bei giorni passati insieme nel mio volto risplende la speme. I sogni e le ambizioni rinascono; e il tutto sembra ridar vita al mio cuor pieno d'affanno. E mi lascio ondeggiar come se fossi una nave in preda alla tempesta.
In silenziose notti vestivo col mio canto quel viso supplichevole che dispensava pianto. Le mani carezzavo sfiorando le sue dita pregando Dio in silenzio non le togliesse vita. Nel petto mio batteva il cuore per dolore non era per dolcezza non era per amore. Ma consapevolezza di essere in difetto con lei che non amavo ma aveva dato tutto. Bugiardo ti mentivo dicendo: "Dolce amore." parole a vuoto uscite non certo dal mio cuore. Ora che chiudi gli occhi sussurro... "Amore mio." se forse avrò sbagliato potrà vederlo Dio. Se da lassù mi vedi silente oltre la vita perdona il finto amore ad una dolce... Amica.
Sogno nel tempo Anche oggi ci sei... il sole alto mi sorride già sento le tue mani... calde... morbide e tremanti... le tue labbra da sfiorare... sogno che viaggia nel tempo, e raccoglie scie di pensieri... sussurrati "Ti Amo"... Sogno che ogni notte mi raggiunge tra le note di stelle danzanti. Sogno che viaggia tra il raggio di sole del mezzogiorno... raggio più forte ed acceso... caldo... e trasporta te sogno... ed il tuo reale vestito di stelle... che io ho disegnato per te ogni notte.
Nel tuo pensiero... metti anche il tuo pianto dietro la mia porta di marmo bianco le tue carezze alla mia croce le mie parole... che mai più avranno voce. Non lacrime... che a terra si dissolgono ma caldi sorrisi... che tutto avvolgono. Ricorda quel che sempre io ti ho dato... in cambio di un sorriso che ho voluto. Tu vedi quella stella che ora ho acceso... è la vita che ora a Dio ho presto reso. E se l'amore avvolge in te ogni sera... ricorda che mi basta una preghiera. Non lascio pianti, lacrime o dolore... ma il mio sorriso... sempre nel tuo cuore.
Rinchiusa dentro il corpo, la sua gabbia a sbarre d'ossa serrate con la vita canarino che si nutre dei semi del mondo pigolando si abbevera allo scorrere dei suoni come acqua che rinfresca. Triste, saltella solitaria nel cerchio del tempo eppure, persevera, appoggia il suo canto ad ogni raggio di luce - l'anima mia -
Eppure un filo di vento mi porta il tuo profumo ed io mi perdo in questa notte stellata Ascolto il battito del tuo cuore ma sò che sarò solo Un battito perso tra il blu indaco un'eco che si allontana per quanto amore ho dato... per quanti sogni ho perso seguendo un'illusione tra le note di una triste sera dove tu ti allontanavi lasciando una scia di sogni dispersi al suolo dietro i tuoi passi, Lenti... lenti passi... Sei tu Eri tu Tutto svanisce Sogni... profumi... note... ed io... ombra di un sogno che svanirà alle prime luci dell'alba... Un'alba senza te.
Sotto quel sole vestito di Marzo, ti ritrovai vestita di sole io che pittore non sono mai stato dipinsi nel cuore i contorni del viso i tratti del tuo acerbo sorriso coloravo d'amore quel momento asciugandolo con un soffio di vento. Ora sò che il silenzio puoi capire del nostro respiro andato a morire ciò che rimane è la realtà di un sogno e sai che non è di quello che ho bisogno ma sfiorare il tuo dolce viso mentre si accende il tuo sorriso poterti parlare con la voce del cuore tenerti la mano chiamandoti... amore.
Davanti a quel giardino dove si è fermato il tempo stretta stretta a me vicino e un leggero alito di vento sul petto mio chinavi tra i battiti del cuore il capo e mi chiamavi "Dolcissimo mio Amore" Le labbra tue sfiorare con baci delicati e per la prima volta amare momenti in me mai nati. Amor negli occhi adesso quello che cercavamo quel scintillio riflesso alla parola... T'Amo. Ricordi appeso al filo quel sogno stava là ma ora quel che vivo è il cuore e la realtà. Ti stringo forte a me portando il tuo profumo un forte amore c'è e... dubbi andati in fumo. Il tempo ci ha aiutato Dolcissimo Amor mio il cuore è lievitato sarò per sempre tuo. Eterno è per la vita Eterno è quel che siamo Eterno è mai finita... Eternamente... Ti Amo.