PensieriParole 2011

Poesie dal Libro:PensieriParole 2011

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.
Anno:
2011
Autore:
PensieriParole Staff
Editore:
PensieriParole

Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
Vieni in questa notte di luna
ascolta i gatti miagolare.
I grilli ritmano con le stelle
le nonne piangono in silenzio.

I tetti delle case sono rossi
in attesa della mezzanotte.
Le finestre in tenue penombra
ascoltando i ritmi del cuore.

Vieni in questo chiarore di luna
ascolta le grida del carnevale.
Le maschere sorridono in silenzio
ballando senza parlare.

È finita anche la giovinezza
in questo frastuono paesano
dove le donne cullano il sogno
dei bambini di domani.

Vieni in questa notte di luna
i gatti hanno finito di miagolare.
I grilli tacciono con le rane
in questo stagno pieno d'animali.
dal libro "PensieriParole 2011" di PensieriParole Staff
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    Scritta da: Antonino Gatto

    Poesia nella Poesia

    Come acqua nel mare
    le tue parole nelle mie
    come il profumo nel vento
    le tue parole nelle mie
    come il cuore e l'amore
    le tue parole nelle mie
    come il rosso ed il tango
    le tue parole nelle mie...

    Così l'emozione che s'infiamma
    leggendomi nella tacita stanza,
    si spegne e si riaccende d'incanto,
    mentre il tuo calamaio e il suo pianto
    di china mi lacrima addosso,
    a ringraziar un poeta che l'ha scosso!
    dal libro "PensieriParole 2011" di PensieriParole Staff
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      Scritta da: Anna De Santis

      C'ero anch'io.

      Fuori si sentiva l'eco dei fucili,
      grida per noi incomprensibili,
      dentro questo vagone merci,
      eravamo stipati come porci.
      Non c'erano più mamme, né figli
      né famiglie da riunire,
      sicuro c'era un popolo da salvare.
      Distrutti, in quel lungo viaggio,
      mentre la neve cadeva
      e copriva quel treno che lento ci conduceva,
      dove non c'era più ritorno,
      dove finisce il mondo... la frontiera,
      quella linea per noi infinita,
      da dove ogni cosa non è più tornata.
      Bambini che piangevano,
      attaccati alle gonne ed al seno,
      scaldati da quella calca umana,
      che ancora di più stringeva
      e non se ne curava.
      Qualche preghiera, mista ad imprecazioni,
      urla e mortificazioni.
      Qualcuno è tornato dal mondo dell'oblio,
      mi ha raccontato... c'ero anch'io.
      dal libro "PensieriParole 2011" di PensieriParole Staff
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        Scritta da: *marta*
        Avrebbe voluto sogni facili da raggiungere,
        il sole ad abbronzarle la pelle d'estate
        e la neve a coprirla d'inverno.
        Avrebbe voluto un tempo lento,
        disegni colorati alle pareti e scrivere poesia.
        Viaggiare per terra e per mare,
        conoscere uomini e donne di mille colori diversi
        e raccontarne gli occhi, gli odori, i sapori.
        Avrebbe voluto assaggiare il mondo con la bocca
        e le mani, come i bambini.
        Avrebbe voluto una pace che non finisse alla sera
        e non le lasciasse incubi da combattere.
        Avrebbe vissuto d'amore e fantasia,
        si sarebbe fidata del mondo,
        e avrebbe scritto storie di felicità.
        dal libro "PensieriParole 2011" di PensieriParole Staff
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          Scritta da: Silvana Stremiz

          Ultimo Giro di Tango

          In questo ultimo giro di Tango
          danzerò con te
          fino all'ultimo respiro
          ma non stringermi troppo a te.

          Sarà guardandoti negli occhi
          non ci saranno fiumi di lacrime
          ci sarà comunque un sorriso.

          Non spegnerai il sole dell'alba
          ne strapperai le stelle al mio universo
          ne ruberai i colori del mio arcobaleno

          Ora balliamo pure
          occhi negli occhi
          questo ultimo giro di tango
          lo danzerò con te.

          Fra le lacrime un sorriso;
          mentre mi stringi a te
          alla vita mi stringerò.
          dal libro "PensieriParole 2011" di PensieriParole Staff
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            Scritta da: Silvana Stremiz

            Avresti...

            Avresti voluto o potuto,
            vedere i suoi occhi.
            Vedere il suo sorriso.
            Udire il suo pianto,
            la sua voce.
            Avresti potuto udirlo,
            chiamare mamma.
            Avrebbe potuto sentire,
            la tua voce,
            vedere il tuo volto,
            e tu il suo.
            Avreste potuto conoscevi,
            abbracciarvi e amarvi.
            Avrebbe potuto essere,
            ma non è stato,
            avrebbe potuto...
            se solo lui fosse nato.
            dal libro "PensieriParole 2011" di PensieriParole Staff
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              Scritta da: Michele Pernozzoli
              Anima e Mare
              immensità e profondità

              Il viaggio introspettivo nell’anima,
              senza sorta di tema,
              suscita afflato e iato,
              stupore del sublime immenso,
              effluvio dell’incommensurabile
              scenografia mutabile:
              luci e ombre mirabili,
              cerusiche visioni riluttanti:
              sgominìo per l’immensità
              e, nell’assoluto splendore,
              fulgida oleografia vivida.
              Il rimirare la raffigurazione sulla
              tela, divisione equamente cromatica
              dell’immaginifico cielo-mare,
              caleidoscopio lucido
              del panorama magico:
              forme in dissolvenza
              nel rutilante bagno di colori,
              dalle centripete visioni ai margini,
              esorta l’anima al connubio,
              nel folgorante esordio
              di vivifica ridondante vitalogia.
              dal libro "PensieriParole 2011" di PensieriParole Staff
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