Agisci ed avrai la cena, pensa e sarai la cena.
dal film "Star Trek" di Serie TV
Agisci ed avrai la cena, pensa e sarai la cena.
Homer: In quale modo l'educazione dovrebbe farmi sentire più intelligente? Ogni volta che imparo qualcosa di nuovo, questo spinge fuori le vecchie cose dal cervello. Ricordi quella volta che ho frequentato il corso per fare il vino in casa e ho dimenticato come si guida?
Marge: Ma quello è successo perché eri ubriaco.
Homer: [fiero] Eccome!
La gente fa sempre quello che dicono i cartelli escluso il sottoscritto.
[legge un cartello "bevi una Duff"]
... ok (beve una Duff)
[legge un altro cartello "bevi un'altra Duff"]
... va bene (beve un'altra Duff).
Bene. Arrestatelo. Usate le manette di Cuddy.
House: Cioccolatini! Chi è la fortunata?
Wilson: Mia moglie.
House: Non voglio sapere a chi regalerai i cioccolatini, voglio sapere con chi hai una relazione.
Wilson: Da piccolo ha battuto la testa, una tragedia...
Commesso: Ah ah ah!
House: Cioccolata norvegese. Se compri questa roba mandi in crisi l'economia.
Wilson: Non tutti impacchettano i propri sentimenti e li tramutano in dolore fisico. Le persone sane esprimono i sentimenti tipo l'affetto facendo regali.
House: Un regalo ha sempre un seguito. Più è costoso e più si spera nel seguito. È una scatola da 10 dollari: o ancora non ha ceduto o è un mezzo scorfano.
Wilson: Non esiste solo il sesso, House!
House: Davvero? E chi l'ha deciso?
Homer cerca di aprire un'azienda di informatica e, leggendo un libro, esclama: "Ah, adesso c'è internet anche per computer!?"
Joan: Fallo camminare ti prego. Ti chiedo soltanto questo favore, poi non ti chiederò mai più niente. È così facile per te! Non devi fare altro che schioccare le dita o... o sbattere gli occhi. Fa che Kevin si alzi in piedi e cammini.
Dio: Mi chiedono tutti di fare qualcosa. Piccole cose, grandi cose... milioni di volte, ogni giorno.
Joan: Che cosa pretendi? Sei Dio.
Dio: Mi sono dedicato molto all'universo. Ho stabilito le regole, se le infrangessi darei un pessimo esempio e dimostrerei che esistono favoritismi. Perché una persona dovrebbe avere un miracolo e non tutti gli altri? Riesci ad immaginare la confusione? È meglio se le regole le rispettiamo tutti.
Joan: Niente miracoli?
Dio: I miracoli accadono all'interno delle regole. Perciò mi sono rivolto a te.
Joan: Per... per fare... miracoli?
Dio: Tu sei uno strumento di Dio, subordinato al limite di tempo e spazio. Perfetto.
Veronica: Giocare col cuore di una dolce ragazzina solo per fregare il padre? Ho capito. San Quintino non è così attraente come, diciamo, il college. Ma, diamine, sei sceso ancora più in basso, Logan.
Logan: Sei carina quando sei gelosa.
- Cody: Perché dovrei stare a sentirti?
- Squib: Perché ti amo davvero.
Io abito in 2 mondi uno è quello dei libri... È un mondo gratificante. Ma il mio secondo mondo è più gratificante. È pieno di personaggi meno eccentrici, però molto più veri, fatti di carne ed ossa, pieni di amore e sono le vere ispirazioni per tutto il resto.
Richard ed Emily Gilmore sono persone affidabili, brave e generose. Sono i miei 2 pilastri, senza di loro non potrei stare in piedi. Sono fiera di essere la loro nipote, ma l'ispirazione maggiore arriva dalla mia migliore amica, la meravigliosa donna che mi ha dato il nome e il sangue che mi scorre nelle vene, Lorelai Gilmore. Mia madre non mi ha mai fatto pensare che non avrei potuto fare quello che volevo o non diventare ciò che volevo essere. Ha riempito la casa di amore, divertimento, libri e musica, costantemente attenta a darmi dei modelli di vita da Jane Austen a Eudora Welty a Patti Smith. E mi ha guidata attraverso questi incredibili 18 anni. Non so se si è mai accorta che la persona alla quale vorrei assomigliare è lei. Grazie mamma, sei il mio punto di riferimento per tutto.