Scritta da: Federico
Fallire la propria vita è un diritto inalienabile.
dal film "Il favoloso mondo di Amélie" di Jean-Pierre Jeunet
Fallire la propria vita è un diritto inalienabile.
Non pentirti, non giudicarti, sei quello che sei e non c'è niente di meglio al mondo!
Scopri chi sei, e non avere paura di esserlo!
Ti sei rivelato esattamente per come ti immaginavo. Io non ho mai finto di essere qualcun altro, sono sempre stata me stessa: ed è me che hanno umiliato davanti a tutti. Senti, non sono venuta qui per litigare con te, ok? Ma solo per dirti che so cosa si prova quando hai paura di mostrare chi sei veramente. Anch'io ero così ma sono cambiata. E adesso me ne infischio di quello che la gente dice di me, perché ora credo in me stessa e so che i problemi si risolveranno. Ma anche se non ho una famiglia, nè un lavoro e neppure i soldi per l'università... sei tu quello che sta peggio. Io so che il ragazzo che mi ha mandato quelle e-mail è da qualche parte dentro di te. Ma non posso stare ad aspettarlo. Perché aspettare te è come aspettare la pioggia durante la siccità: inutile e deludente.
Vi prego di scusare l'interruzione. Di solito ho sempre chiuso io lo spettacolo. Quest'anno volevano impedirmelo. Ma ho deciso di ballare ugualmente con una nuova compagna, che è una grande ballerina, ma che soprattutto mi ha insegnato che si devono difendere gli altri senza preoccuparsi delle conseguenze. Grazie a lei ho capito che tipo di persona voglio diventare. Parlo di Miss Frances Houseman.
Se i vostri sentimenti fossero cambiati devo dirvelo... Mi avete stregato anima e corpo e vi amo, vi amo, vi amo e d'ora in poi non voglio più separarmi da voi.
Romeo: Se io profano con la mia mano indegna questo santuario è un peccato gentile... le mie labbra come due pellegrini chiedono la grazia di ripare la rude offesa con un dolce bacio
Juliet: Buon pellegrino non disprezzare la tua mano che ha dimostrato solo devozione... Perché i santi hanno mani che i pellegrini toccano con le mani, ma palmo contro palmo, questo è il bacio dei santi
Romeo: I santi non hanno labbra come le hanno i pellegrini?
Juliet: Si pellegrino, ma servono solo per pregare!
Romeo: Allora mia santa concedi che le labbra preghino come le mani, o la fede diventa disperazione!
Juliet: I santi non si muovono, ascoltano chi prega, nient'altro!
Romeo: E tu non muoverti mentre mi esaudisco da solo
*** Bacio ***
Romeo:... dalle mie labbra le tue labbra hanno tolto il peccato!
Juliet: e le mie lo hanno avuto dalle tue...
Romeo: Lo hai avuto dalle mie labbra!? Che incoraggiamento soave... Allora rendimi il mio peccato!
- Elena: Katherine era in questa casa. Questo vuol dire che è stata invitata a entrare. Cosa possiamo fare?
- Damon: Traslochiamo.
La vita di ognuno ha sempre qualcosa di magico, almeno io ci credo. Il primo sguardo, il primo sorriso, la prima emozione, il primo amore. Anche la prima delusione e le prime lacrime sono magiche. Ma la prima volta che ti si spezza il cuore, è una sofferenza enorme, una sofferenza che ti fa pensare che la magia sia finita, che non riuscirai più a riprenderti, a fidarti di qualcuno e innamorarti di nuovo. Poi all'improvviso magicamente tutto cambia e non puoi fare a meno di innamorarti di nuovo.
Io confesso la mia innocenza davanti a Dio. Solennemente giuro, per la dannazione della mia anima, che mai fui infedele al mio signore e marito, né mai lo offesi con il mio comportamento. Non dico di aver sempre avuto nei suoi riguardi quell'umiltà che gli dovevo, considerata la cortesia e il grande onore dimostratomi, nonché il rispetto sempre accordato. Ammetto anche di aver spesso nutrito gelosia nei i suoi riguardi. Ma Dio sa e mi è testimone che non ho mai peccato contro di lui in nessun altro modo. Non dico questo nella speranza di prolungare la mia vita, Dio mi ha insegnato come morire e rafforzerà la mia fede; circa mio fratello. E coloro che sono stati condannati ingiustamente, io avrei accettato di morire più volte per vederli liberi, ma poiché questa è la volontà del re, li accompagnerò volentieri nella morte. Con questa certezza, che io trascorrerò la vita eterna insieme a loro, in pace.