Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi di Film » Drammatico
Prima o poi arriva un tempo che parlare o stare muti è la stessa cosa. E allora è meglio starsi zitti.
dal film "Nuovo cinema paradiso" di Giuseppe Tornatore
Prima o poi arriva un tempo che parlare o stare muti è la stessa cosa. E allora è meglio starsi zitti.
Sapete qual è la domanda più importante per fare sesso sicuro?
A che ora torna a casa tuo marito?
Armonia e Contrasto. La Bellezza nasce sempre da queste due cose.
Sentite queste campanella, è arrivato il Natale in città. Alcune famiglie sentono davvero l'aria di festa cercando di tenere i loro problemi a distanza. Altre famiglie cercano di passare un buon natale anche quando i loro problemi non sono così distanti. Alcuni regali forse saranno restituiti, ma altri sono per sempre, altri regali arrivano quando meno te li aspetti, e tutti sanno che i regali più grandi, stanno nelle scatole più piccole, e poi ci sono scatole che non avresti mai aperto. Vi auguro un allegro e felice natale kiss kiss Gossip Girl.
La vendetta dell'Inferno bolle nel mio cuore.
- C'è un ultima possibilità...
- Ed è legale?
- Le ultime non lo sono mai...
L'azienda automobilistica Volvo ha annunciato che sulle nuove berline gli airbag saranno sostituiti da protesi mammarie. In Svezia, gli incidenti sono aumentati del 90%. I maschi svedesi intervistati han detto di averlo fatto "per vedere che succede.
Se Io posso cambiare,
e se Voi potete cambiare,
allora, tutto il Mondo può cambiare!
Quelli come me non scrivono libri. Li scrivono su di me.
Chi lo sa se questi luoghi avranno memoria di me. Se le statue, le facciate delle chiese, si ricorderanno il mio nome. Voglio camminare un'ultima volta per queste strade che mi hanno accolta tanti anni fa, quando tutti mi chiamavano" la toscana ". Voglio vedere le pietre gialle, tutta quella luce che ti toglie il respiro. Se le strade conserveranno il rumore dei miei passi. La mia città, la città di Lecce, la devo salutare prima di partire. Ai miei nipoti Antonio, Elena e Tommaso lascio tutto quello che ho, ma le terre che erano di Nicola, quelle voglio che sia Antonio ad averle. Devi tornare qui Antonio, perché è qui che appartieni, avrai la terra, la forza che vive quando noi moriamo. Tu Luciana, avrai tutto quello che ti serve ma devi farti un po' di coraggio, i ladri non devono passare per forza dalla finestra. Quella è pure casa tua. Voi, Vincenzo e Stefania, non c'è niente che potete fare, per non amare Antonio. La terra non può volere male all'albero. Tommaso, scrivi di noi, la nostra storia, la nostra terra, la nostra famiglia, quello che abbiamo fatto di buono e soprattutto quello che abbiamo sbagliato, quello che non siamo riusciti a fare perché eravamo troppo piccoli per la vita, che è così grande. La mina vagante se ne è andata. Così mi chiamavate, pensando che non vi sentissi. Ma le mine vaganti servono a portare il disordine, a prendere le cose e a metterle in posti dove nessuno voleva farcele stare, a scombinare tutto, a cambiare i piani.
Nicola mi ha insegnato la cosa più importante di tutte: a sorridere quando stai male, quando dentro vorresti morire. Non siate tristi per me, quando non sentite la mia voce a casa: la vita non è mai nelle nostre stanze. Moriamo e poi torniamo, come tutto".