L'angoscia del tempo che passa ci fa parlare del tempo che fa.
dal film "Il favoloso mondo di Amélie" di Jean-Pierre Jeunet
L'angoscia del tempo che passa ci fa parlare del tempo che fa.
"La storia della nostra vita" di Hallison Hamilton Calhoun. Al mio amore, Noah. Leggimelo, e tornerò da te.
- Non sei costretta a farlo.Commenta
- Sì invece. Se questa tregua non regge, avrò ucciso Finn per niente.
Ho scelto di avere fede, senza non sono nessuno.
Ti amo, torna, torna da me.
Per me va bene se ti poni dei limiti... Ma non ti devi arrendere per colpa degli altri.
- Accidenti! Hai visto quello che il padre eterno ci ha appena fatto?
- Non è stato lui sei stato tu, fai parte della narcotici lo sapevo, quella era la nostra cocaina!
Fammi diventare un uccello così potrò volare lontano da qui.
- Signora: Noi siamo conosciute per le persone che frequentiamo. Dimmi, era serena van der Woodsen quella che era qui prima?
- Blair: Si, è una vecchia amica.
- Signora: L'ho vista spesso su Page Six.
- Signora: Si vedeva quasi tutto.
- Blair: Beh, quando ho detto che era una vecchia amica, è stato per abitudine. Io non approvo il suo modo di vivere.
- Signora: Sua madre ha sposato Bart Bass, quell'uomo era tutto soldi e modelle. E quell'auto che l'ha ucciso è stata una benedizione.
- Signora: Ho sentito che il giovane Bass è davvero un bel tipo. Tu non hai niente a che fare con lui, vero?
- Blair: Beh, io...
- Signora: Blair, la risposta è no.
- Blair: Si, cioè no. Devo andare. Quel bel tipo, Bart Bass, ha bisogno di me. E Serena e sua madre sono delle persone meravigliose.
- Signora: Blair, sai quello che stai facendo?
- Blair: Credevo di lasciarmi alle spalle il liceo, ma non è così. Dorota vi darà i cappotti.
Alcuni segreti non verranno mai svelati.
Ma la maggior parte dei segreti sono dell'ottimo materiale per i ricatti.
È così che funziona nell'Upper East Side.