Scritto da: fiocchidineve
La gente mi trova diversa ed è vero che non sono più la stessa. È che ho smesso di acconsentire ogni volta, di fingere risate e pure di litigare. Non mi arrabbio più, non mi stupisco più, non mi spendo più e non mi spreco più. Nel corso del tempo ho imparato a non farmi ferire da niente e a proteggermi da ogni cosa. Ci ho messo uno scudo alle pareti del cuore. Tu lo chiami egoismo, io ci vedo sopravvivenza.
Luana Fruzzetti
Composto sabato 12 luglio 2014
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    Scritto da: fiocchidineve
    Questa va a me. Va alla mia famiglia che mi culla teneramente... va ai traguardi persi e alle aspettative vane. Va alle lunghe attese, alle piccole delusioni. Va a tutte quelle volte che ho pianto da sola, quelle volte in cui ho cercato una spalla confortevole e mi sono ritrovata su un letto di spine. Va a tutte quelle volte che ho sorriso amareggiata e sconfitta e per quante volte ho perso e mi sono sempre rialzata. Va a tutte le volte che ho detto "proviamo" senza aspettarmi niente e, in cambio ho ricevuto tanto. Questa va ai miei sbagli, alle promesse che non ho mantenuto, alle volte in cui avrei potuto tentare di più o fare di meglio. Questa è per quelle volte che ho reso il mondo un po' migliore e per quelle volte che mi sono resa conto di poter essere utile anche io. Questa va a tutte quelle volte in cui ho sofferto ridendo sempre ad alta voce, in cui ho pensato di non essere abbastanza per niente e per nessuno e non consideravo l'idea che tutto il resto potrebbe non esser stato abbastanza per me. Questa è per i tramonti sul mare e l'alba su un balcone. È per gli amici che mi hanno accompagnato e per quelli che ho visto andar via senza tornare. Questa è per quelli che sono tornati e per quelli nuovi che mi stanno accanto. Questa è per me che sono sempre andata avanti senza mai lasciare un pezzo di me sulla strada. Questa è per me. A me dedico tutto ciò che è coraggio e voglia di vivere.
    Luana Fruzzetti
    Composto venerdì 8 gennaio 2016
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      Scritto da: fiocchidineve
      Com'è dolce l'aria del mattino eh? Una nuvola grigia addossata alle montagne, un fiore mosso dal vento strapazzato dalla pioggia primaverile. Eppur in tutto questo io mi sento bene, rituali di un mattino come gli altri, dove ti stropicci gli occhi, un veloce caffè e poi come ogni giorno, a prendere a calci quel cassetto pieno di sogni!
      Luana Fruzzetti
      Composto lunedì 2 maggio 2016
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        Scritto da: fiocchidineve
        La vita montana non piace a tutti. Molti la odiano perché amano il caldo, le zanzare, il mare! Amano le infradito e la sabbia nelle mutande, amano il condizionatore e quel fastidioso fruscìo del ventilatore.
        Io no, amo la montagna, il freddo al mattino anche in estate, amo la vita grezza senza tacchi, senza smalti e unghie lunghe. Amo la nebbia che, quando si dirada, ci fa respirare un panorama immenso, amo quei tramonti sulla neve, la puzza delle stalle e i sentieri con le stelle alpine. Io sono così. Sono quella persona che ama le altezze, le vette e i caminetti accesi. Ognuno ha i suoi gusti e i miei me li tengo stretti!
        Luana Fruzzetti
        Composto sabato 9 aprile 2016
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          Scritto da: fiocchidineve
          Nella mia vita sinora, ho conosciuto anche persone brutte, ammetto che qualche volta, più di una volta, ho avuto paura per quanta cattiveria ho visto nascondersi dietro a facce apparentemente normali e tanta gelosia in persone vicine vicine. Tutto questo a volte getta nello sconforto... ma però. Ci sono anche persone, lì fuori, che sorridono alle 8 di mattina, che si soffermano a gustare quel profumo di pane e di caffè, che gioiscono di una pianta che sboccia a primavera. Ci sono persone semplici a cui basta un gesto gentile di uno sconosciuto per essere soddisfatti della loro giornata. Ci sono persone che scrivono nell'attesa di essere lette, altre che cantano e suonano per essere ascoltate, alcuni ballano e recitano e pattinano e corrono e trovano cento, molte altri mille modi di esprimersi, per cercare di essere capiti. Ci sono persone che abbracciano senza un motivo e raccolgono i soldi che ti sono caduti dalla tasca posteriore dei jeans soltanto per farteli riavere indietro. Ci sono persone che scattano foto alla neve d'inverno, che danno da mangiare al pettirosso e curano l'orto, vestite dei loro sbagli ma fiere delle scelte giuste. Ci sono persone che ti vedono stanca e ti lasciano il loro posto a sedere sull'autobus e persone che per essere felici non hanno bisogno di nessuna droga. Tenetevi strette le persone che amano e credete ai loro abiti colorati, ai loro visi stanchi e fieri. Non tutto il mondo è marcio: se trovi qualcuno con quella luce, lascia che sia il tuo sole anche nelle giornate di pioggia... felicissimo giorno.
          Luana Fruzzetti
          Composto giovedì 11 aprile 2013
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            Scritto da: fiocchidineve
            Che dire ogni anno di questo 8 marzo? Alcuni passi avanti sono stati fatti, altri invece sembrano vadano all'indietro... ormai si commemora solo più per inerzia e solo per sentirci almeno un giorno al centro del mondo.. i femminicidi sono sempre in aumento esponenziale. La vita delle donne sembra valere talmente poco se alla prima che fai ti arriva una coltellata e magari pure inaspettata perché te l'affonda proprio uno di cui ti fidavi... e quindi, in questo 8 marzo, io intanto parlo a te uomo di merda... a te che ti senti forte con le tue mani sudicie sulla pelle di una donna o di una ragazzina o peggio ancora di una bambina... a te che hai occhi impastati di sangue e di marcio... di perverso, di bestia immonda in giacca e cravatta. La definizione di uomo per te è sbagliata. Sei forte sì ma solo a perfezionare i colpi delle botte, a scegliere gli insulti migliori, quelli che fanno più male nel profondo. Per i sogni distrutti, le preghiere e le lacrime della Donna, della Bambina che hai tanto umiliato mentre credi di portarle via l'anima con la forza. Devi ricordartele bene, tutte queste cose, mentre anche il cielo ti rifiuta e ti rispedisce a terra, perché uno come te gli sporcherebbe le stelle.
            E poi parlo a te, Uomo con la u maiuscola. Tu che non hai bisogno di portare mimose perché fai già molto mentre ci rispetti... tu che ancora sei capace di gentilezze senza secondi fini come cedere un posto a sedere. A te bisogna dire grazie... grazie di non lasciare i tuoi occhi sui nostri sederi, tutte le volte che passiamo con sei buste della spesa per ogni mano e sculettiamo solo per lo sforzo di arrivare prima a casa ad occuparci di mille cose.
            Grazie per non aver letto sesso-sesso-sesso nel nostro rossetto rosso o in quel vestitino leggero e appena trasparente, che magari abbiamo comprato solo perché erano in offerta. Grazie di aiutarci nel ruolo di madre e nelle faccende di casa. Son cose da femmine dicono, ma tu non sei egoista e magari per ridere ti metti anche un grembiule.
            Ed infine grazie per la dolcezza del tuo cuore, per saperci amare semplicemente, per la sicurezza di un rapporto che non è gabbia.
            Sai, siamo donne... Siamo forti e fragili e sbagliamo anche noi. Possiamo mancarti di rispetto anche noi... Possiamo quindi farti tanto male anche noi. Ma, se vuoi, tu di più... molto di più...
            Sappi però che è proprio in quel momento che perdi la maiuscola.
            Luana Fruzzetti
            Composto martedì 8 marzo 2016
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              Scritto da: fiocchidineve
              Il Natale per me ha un significato diverso da quando mi ha fatto avere te. Potrei dirti tante cose. Potrei dirti che alzarmi alle 6 non è più un peso da quando ho te. Potrei dirti che preferisco dormire a mezzanotte invece che alle 22 perché significa sentire te. Potrei dirti che mi hai insegnato ad osservare la bellezza di cose che prima non sfioravo neanche con lo sguardo. Potrei dirti che passo e passerò le ore ad ascoltarti mentre mi parli di te e delle tue paure e di ciò che ami. Potrei dirti che mai avrei pensato che tu fossi quello che sei, mai avrei creduto che tu saresti diventato questo per me. Potrei dirti che amo quando cerchi di spiegarmi quello che pensi, anche se non ce ne è bisogno e tu lo sai. Potrei dirti che finalmente, dopo tutto questo tempo, ho trovato te, qualcuno per cui vale davvero la pena ricominciare. Potrei dirti che con te andrei ovunque, non mi interessa il posto, mi basta ci sia tu e anche se non so dove andrò a finire so che con te voglio iniziare. Ma forse non serve che io dica niente perché so già che tu lo sai.
              Luana Fruzzetti
              Composto venerdì 11 luglio 2014
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                Scritto da: fiocchidineve
                Il mio cane non è di razza (ma chi ha inventato questo termine... boh!), non ha il pedigree (dicono sia un valore aggiunto... mah), non gli faccio fare sfilate di bellezza, cappottini e scarpine, non lo faccio mangiare a tavola e soprattutto non ho speso soldi per comprarlo. Lui per me però è il cane più bello del mondo e lo definisco un vero amico, non mi serve per vantarmi nei parchi, non lo addestro a mordere e soprattutto lo lascio libero di correre, giocare e infangarsi. Mangia qualche osso (uh ma sei matta! Gli fanno male!), ha la sua ciotola a terra e il suo lettino ormai diventato piccolo, ma a lui piace tanto lo stesso. Lui non chiede mai nulla, se non un momento di gloria quando mi riporta la palla, non mi sgrida, non mi giudica... mi ama; io lascio che lui viva la sua natura, ma sono convinta che ogni sguardo, ogni zampa sulla mia mano, ogni sbuffo sul viso quando vuole svegliarmi, i suoi baffi sbarazzini e il suo nasone, valgono molto più di qualsiasi altra bellezza canina, perché ciò che sento importante è il suo amore e non il suo pedigree.
                Luana Fruzzetti
                Composto sabato 5 marzo 2016
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                  Scritto da: fiocchidineve
                  Ma cosa sarebbe il mondo senza la neve? Il Natale non sarebbe così magico, le montagne non sembrerebbero così vicine, gli abeti non avrebbero chi li abbraccia, i rami sarebbero nudi. Non esisterebbero i fiocchi, così unici, così delicati, tanto magici. Non ci sarebbero le baite con tetti spioventi, gli spazzaneve, gli sci e i caminetti che fumano con intensità. Non vedremmo mai il blu della notte, il chiarore con la luna piena, il disgelo e i primi bucaneve... non avremmo le mani rosse e brucianti quando non mettiamo i guanti mentre facciamo pupazzi o tiriamo pallate... nessuno avrebbe mai provato un bob così divertente, lo slittino e anche Heidi non sarebbe esistita. I cani da slitta, Babbo Natale con la sua casa e le renne come le conosciamo... nulla... tante cose sarebbero il nulla... ed io non saprei davvero come potrei vivere senza questo, anche se non lo avessi conosciuta, sicuramente sarebbe stata qualche magia di un film di Harry Potter.
                  Luana Fruzzetti
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                    Scritto da: fiocchidineve
                    Il mio viso si illumina e i miei occhi brillano quando dalla finestra vedo cadere la neve. E davvero non so perché mi faccia così bene. Amo la pioggia, le giornate di vento, il sole e l'aria dell'estate, ma la neve! Ahhhh! Come potrei descriverne il sentimento? Forse lei cancella la realtà, forse cambia immagini, situazioni e paesaggi, tanto da poter cambiare anche la mia anima e il mio solito mondo... ma cosa mi fa la neve!? Mi rende certamente una giornata migliore.
                    Luana Fruzzetti
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