Sentimenti


Scritto da: Rosy Taccori
in Diario (Sentimenti)
Sono una che vive di pancia, assorbo e trattengo tutto come una spugna di mare, che si secca al sole quando stanca e satura guadagna la riva. Sono quel genere di persona incoerente sino al midollo, decido che me ne sbatto di tutto e tutti e puntualmente me ne frega fin troppo. Sono ph acido e zucchero filato. Sono quel genere di persona che non si ferma alla punta del naso, guardo oltre perché le meraviglie della vita stanno proprio lì, dentro, fuori, ai margini di un mondo che appare anormale invece, è solo normalmente folle. Io amo provocare la vita, la corteggio, le do carta bianca, la prendo a cazzotti, non la evito. La cerco. Si vive una volta sola. I momenti a volte si aspettano, altri si creano. Sono quella che li crea, se resto ferma resto ferma, se mi muovo vado incontro a qualcosa, e quel qualcosa verrà incontro a me.
Composto venerdì 30 ottobre 2015
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    Scritto da: Maria Viola
    in Diario (Sentimenti)
    Le chiamano stagioni della vita, quello che una volta ci sembrava importante, metti il pantalone a zampa d'elefante poi passa, così ad ogni nostra stagione cambia il nostro modo di volere e di guardare alle cose. E così le stagioni passano, le cose cambiano e mi rendo conto ogni stagione che tante cose sono cambiate in me. Non sono più la ragazzina che leggeva i fotoromanzi e impazziva per il divo del momento, adesso tutto ha un colore, un sapore, un profumo diverso. Le chiamano stagioni della vita, io le chiamo "la mia vita".
    Composto sabato 17 ottobre 2015
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      in Diario (Sentimenti)
      L'amore è inevitabile; ci si innamora e basta, veniamo amati e basta; chi mai verrà a chiederti se vorresti amare, o chi ti domanderà mai perché ami. Ci sono così tante storie d'amore raccontate nei film, scritte, e tramandate a voce; raccontano l'amore come se fosse una specie di fortuna per pochi privilegiati; parlano dell'amore come se fosse un prezioso accessorio destinato solo ad alcuni favoriti dalla sorte, e dimenticano di dire nelle loro storie che l'amore e l'uomo hanno da sempre camminato insieme, e che l'uomo non potrà mai scegliere se amare o no, e l'amore non potrà mai decidere quale uomo valga o meno un tale sentimento. Nasciamo per amore, viviamo per amore; ognuno può decidere di dare all'amore il valore che più gli piace, e quale significato assume nella propria vita, ma questo non basterà a cambiare i fatti, e cioè che l'amore non muta, non svanisce, non si compra, non si domanda e soprattutto non ci chiede quanto ne vogliamo, se e quando lo vogliamo, perché forse l'amore è la ragione di tutto ciò che siamo.
      Composto giovedì 5 novembre 2015
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        Scritto da: fucku
        in Diario (Sentimenti)
        I sentimenti sono sempre un problema, soprattutto quando si mettono a lottare tra loro. Ognuno vuole prevalere sull'altro e tu resti lì, spettatore impotente che non può fare altro che aspettare e vedere quale dei tanti riuscirà ad emergere, quale dei tanti pretende davvero di essere vissuto.
        Composto lunedì 2 novembre 2015
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          Scritto da: astrattista
          in Diario (Sentimenti)
          Oggi di luce intensa brillano i secondi, minuti ed ore. Aumento il passo per vedere più in la, voglio trovare quello che immagino e voglio immaginare quello che trovo. Traspare, trasparire e trasparenze. Mi ritrovo fermo al nulla, punto e a capo, nessuna mossa è stata finora valida e mi confondo con il verde, guardo all'orizzonte come fossi statua di marmo e foglie. Non ho più idee, né speranze e voglie. Farò una somma di numeri sbagliati per vedere un risultato giusto, da qualche parte avevo fatto un disegno del progetto, traspare una voglia di rivincita, traspare un sentimento e traspare un uomo nuovo.
          Composto lunedì 2 novembre 2015
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            Scritto da: Giorgia Ballo
            in Diario (Sentimenti)
            Solo adesso, finalmente, capisco. Capisco quanto sia assurda l'idea di cercare l'amore in una persona estranea al mio corpo e alla mia anima. Mi guardo allo specchio e la vedo: la bellezza. La bellezza del bastarsi, del volersi bene giusto un po' di più. Perché elemosinare amore dal cuore di qualcun altro? Io cammino da sola, io ho fatto una scelta diversa. E ho scelto me stessa. Forse l'amore non è per tutti. Ma, del resto, non è anche questo amore?
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              Scritto da: Marzia Cernera
              in Diario (Sentimenti)
              Imparerò a bastarmi. A cercare momenti solinghi, in cui prima si mescolano i pensieri e poi tutto ritorna al proprio posto, rassettato dalla ragione. Sì, perché per contare su se stessi bisogna amarsi e per amarsi... isolarsi. Ma non nell'accezione mistica del termine. Isolarsi per dare spazio al turbine di sensazioni che, visivamente silenziose, si riproducono nella tua mente, per interrogarsi, perdonarsi, conoscersi. Imparerò a bastarmi e a convivere con le mie paranoie, ad accettare i miei limiti ma superare gli ostacoli delle ristrettezze. Non sono in grado di recintare tutto l'amore che possiedo e quindi amerò me e senza freni, lo farò anche con tutto ciò per cui varrà la pena di essere amato.
              Composto mercoledì 4 novembre 2015
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                Scritto da: Sabrina La Rosa
                in Diario (Sentimenti)
                A me non fa paura più niente. Sono arrivata ad un punto della mia vita dove credo di aver capito abbastanza. Ho portato a casa tante lezioni, errori, ferite. Rifarei tutto, senza indugi, ogni cosa mi è servita a diventare ciò che sono: una donna forte, piegata in vari punti, ma con coraggio e determinazione da vendere.
                Composto giovedì 29 ottobre 2015
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                  Scritto da: Carla Compierchio
                  in Diario (Sentimenti)
                  Non è che ho deciso di scrivere. Perché non è una decisione, è un bisogno. Un bisogno che senti quando i pensieri diventano come un vestito di qualche taglia più piccola, tu ti senti soffocare e te ne liberi e scrivi. Scrivi le tue emozioni. Le tue paure, le tue gioie. E chi ti legge può considerarle spazzatura e buttarle via subito, o sentirsi simile a te nel cuore, nella mente e perché no sentirsi meno solo, meno diverso, meno sbagliato. È come raccontare le favole che hai dentro che non sempre hanno un lieto fine ma non importa, ognuno poi ci può mettere il finale che vuole!
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