Scritto da: Lucia Griffo
in Diario (Sentimenti)
Il tuo esserci è ancora vivo nei miei ricordi. Tutto è impresso. Nulla è altrove.
Composto venerdì 16 settembre 2016
Il tuo esserci è ancora vivo nei miei ricordi. Tutto è impresso. Nulla è altrove.
Scrivere è come buttare giù le cose che non diresti mai a nessuno. È come liberarsi di un peso... le lettere, le parole, e perfino i punti sentono il bisogno di uscire dal mio corpo. Spingono fino a far sentirmi male... Scrivere è un esplosione di incubi e di tranquillità. Perché per quanto le tue storie sono tristi, disperate, una volte scritte ti mettono tranquillità. E a quel punto metti da parte cioè che hai scritto e continui ad affrontare i tuoi incubi finché altre lettere, altre parole e altri punti prenderanno il sopravvento.
Le persone davvero importanti sanno leggermi nel profondo e amarmi per quel che sono. Le persone importanti non hanno bisogno di dirgli di rimanere, perché rimangono nel profondo mio cuore.
Io sono il rumore, il caos, l'incomprensibile, la gioia e a volte il silenzio più rispettoso, la pace, la chiarezza e la malinconia. Se ti sfido non arrabbiarti, io sfido per prima me stessa quindi è un onore. Se ti cerco sii fiero, sono pochi ad essere cercati da me e molti di quelli che mi cercano, purtroppo non trovano risposta. Non sono una solitaria, ma non amo stare con "tutti". Da molti vengo considerata una "nemica", ma in realtà io non ho nemici. Passo oltre e lascio ad ognuno il suo cammino. È una questione di "assomigliarsi dentro" per questo se ti allontano, segui il consiglio perché non amo ripetermi.
Perdonami Dio se ho peccato ti potrà a tratti sembrar sbagliato ma nulla ci posso far se l'amo. Mandami all'inferno se vorrai, tanto è un mio vanto poiché ora sai che senza di lei non ci starei mai. La mia anima è dannata oramai e il mio cuore all'impazzata sta battendo solo per lei. Uccidimi, torturami, gettami tra le fiamme, però abbi il coraggio di guardarmi bruciare mentre ti sorrido annegando nelle fiamme dell'inferno. Ma già sai che niente di ciò mi provocherà dolore all'interno poiché solo la regina del mio cuore potrebbe riuscire a farmi morire provando malore dentro.
Hai una carica di sensualità che mi fa andare in tilt la mente e mi vengono certe idee che si trasformano in sensazioni carnali.
Vorrei arrivare dove mai nessuno è arrivato per infiammare la tua mente e bruciare di passione.
Ci avvolgeremo con braccia morbide come seta e lentamente scenderò a baciare ogni parte del tuo corpo.
Rimango qui in disparte, con la mia anima, accendo il silenzio dei miei ti amo, quasi a diventare padroni per una carezza non datami da te. Urlando al cuore, ma interviene la ragione, rimani in questa stanza piena di chiacchiere per non farti male.
Una vera donna va ascoltata nel silenzio dei suoi pensieri, nel profondo del cuore, nell'anima della passione.