C'è un flusso di emozioni che attende di essere focalizzato, tutto in continuo movimento, come tendere una mano per cercare di afferrare tutto e niente, un attesa di calma e comprensione, dove l'anima e il cuore vivono liberi e sinceri.
Non restò
che farci suono
e abitare le distanze
dei nostri cieli tremuli.
Oasi di uno stesso pianto
nel nero fremito
di terra bruta
gli amori fragili
cantano solitari.
E non restò che alzarci in piedi
ignoti nell'armonia
delle costellazioni
per riconoscerci.
E mi chiedevano
"a chi appartieni...?"
Io che fuggivo la gravità
nel canto dei miei anni.
E mi dicevano
"vola più basso...!"
Io sulle rotte di collisione
delle galassie.
Io di sostanza d'echi
cercavo i colori dell'alfabeto
nell'assenza di peso
delle parole.
There are eyes that see you but do not look at you; others that look at you and follow you and even others that do not see you or pretend not to see you.
Ci sono occhi che ti vedono ma non ti guardano; altri che ti guardano e ti seguono e persino altri che non ti vedono o fanno finta di non vederti.
Qui io
ho domande pure
perfette per la verità
ma vivo in questo mondo di risposte
dove è meglio
fare finta di niente.
Scopriremo domani
in ciò che saremo
cosa non abbiamo mai chiesto
per tutto quello che abbiamo fatto.
E vanno via così
come i petali dell'amore,
come dolori effimeri
della sorte.
Brevi memorie
di lacrime sui volti,
leggere
d'acqua dolce.
Noi docili sui resti.
Quanto tempo perdiamo a rincorrere le persone? Quante volte amiamo a senso unico, quante volte ci preoccupiamo per gli altri, ma noi chi ci pensa? Quante volte non cogliamo l'attimo, quante volte dovremmo prendercì o bene quando vene...
Allora alla quasi vigilia dei miei trent'anni, via le persone negative che non portano luce nella mia vita, viva i progetti, i sogni e il presente da vivere, che se non vivi il presente non ci potrà essere futuro migliore.
L'evoluzione è per tutti ma non tutti lo sanno.
In alcuni casi è la conoscenza ad aprire la mente, in altri casi essa ingabbia. Dipende da quanto sei disposto ad ascoltarti veramente. Bisogna avere fede in se stessi e aprirsi al divino interiore.
La mediocrità è quando lasci decidere sempre gli altri e non ti accorgi di quel che ti accade intorno.
La consapevolezza, è accorgersi di tutto quel che è, e decidi sempre con il tuo sentire.
L'illuminazione arriva quando si è in pace con se stessi, con gli altri esseri viventi, con tutto ciò che ci circonda senza voler cambiare nulla.