Scritto da: Claudio Brunelli
   in Diario (Delusioni)
La mente ragiona, ma chi detta le regole è sempre il cuore.
Composto giovedì 21 gennaio 2016
La mente ragiona, ma chi detta le regole è sempre il cuore.
Sei tu che hai detto e fatto tutto, senza chiederti cosa sarebbe successo a un cuore già rotto. Sei tu che vieni e vai e il mio cuore che non sa resisterti, anche se so che non ci sarai più, il cuor non mi ascolta, non capisce il perché devo perderti, che non può averti.
Quanta delusione nel constatare che è molto facile "essere dimenticati".
Forse, un giorno ti dovrò dire grazie per avermi fatto capire che per te, non era vero niente!
C'è chi vive alla luce del giorno sognando una giornata senza pioggia. C'è chi ascolta il mare perché ce l'ha dentro e guarda i passi impressi sulla sabbia come impronte lasciata nella vita di chi il vento del tempo ha spazzato via. Poi ci sono io che vivo nel buio aspettando il sole di domani per vivere la mia vita.
Negli ultimi 23 anni ho scoperto che Babbo Natale non esiste, che le favole che da piccolo nessuno mi ha mai raccontato sono completamente false. Ho scoperto che questa è l'età della disillusione, del doloroso "risveglio", ma anche del totale assopimento. Ho scoperto che non esiste amore o amicizia che duri, per cui valga la pena lottare e darsi da fare, perché come una bolla di sapone verrà scoppiata dal primo spillo cattivo, o da un semplice soffio di fiato... Per qualcuno potrà essere tutto così scontato, per altri era già così da sempre forse, ma io avevo realmente creduto in questi valori, credevo alla loro esistenza. Ora li immagino nella stessa stanza, con il coniglio pasquale e la fatina dei denti a bere una birra e ridere di noi che credevamo in loro. Ma in questi ultimi 23 anni ho scoperto anche di non starci più cosi male, è l'età della disillusione in fondo, e anche della consapevolezza oramai. Tutto si chiude, per ricominciare da un'altra parte. Devo andare, mi aspettano degli amici in un bar, con cui devo ridere un po'.
Non ho mai sopportato quelle donne che quando vedono un uomo si avventano su esso, come cagne in calore e ad ogni pensiero, anche il più stupido, le vedi lì che sbavano, nel cercar di attirare l'attenzione. Resto impietrito, senza parole e mi dispiace tanto vedere che certe donne che si buttano così in basso e non hanno rispetto di se tesse.
Ma tu pensi di essere uomo? Non credo proprio. Un vero uomo non farebbe mai piangere la sua donna, vedrebbe solo lei, non la lascerebbe mai sola nei momenti di bisogno. Un vero uomo dà tutto alla sua donna, anche la vita stessa. Un vero uomo non dice "ti amo" se non è questo ciò che prova veramente. Quindi ti do un consiglio: "se non la ami veramente, sparisci dalla sua vista, perché tutto sei, meno che uomo!"
Dannata mente, sei la mia dannazione, non smetti di cercare quel pensiero che ha dannato la mia anima.
Ero sola, sono sola, e ce la farò da sola perché ogni volta che ho chiesto una mano l'ho trovata sempre e solo in fondo al mio braccio.