Scritta da: C. De Padua Visconti
Da quando ho desiderato avere una compagna, mi sono accorto di aver sposato la solitudine!
Composta martedì 28 aprile 2015
Da quando ho desiderato avere una compagna, mi sono accorto di aver sposato la solitudine!
Alle volte per ridere bisogna stare soli.
La solitudine è una compresenza - spesso inscindibile - di voluto e immeritato.
Quando due solitudini si cercano, si completano in solo abbraccio.
La solitudine è non riuscire più a farci compagnia, l'incapacità di riempire quel vuoto che ci portiamo dentro; la distanza tra noi e i nostri fallimenti.
Non dare alle persone l'opportunità di usarti per colmare la loro solitudine.
Ho bisogno di star sola per ricordare come si vola.
Ci si abitua presto a stare bene, e spesso anche da soli.
Si è davvero soli quando si è in compagnia di chi si ama e non si accorge della tua presenza.
Stare soli con se stessi è un enorme dramma, se si è persone noiose.