Forza e coraggio! Sono parole banali, ma ci servono per tirarci su il morale... Il restare a casa non è una punizione anzi pensiamo ch'è una pausa per mettere in ordine l'idee, per fare quello che mai abbiamo fatto in famiglia. Quindi restiamo uniti finché questo virus non ci sarà più.
Anche oggi il giornale parla di morti, contagiati, ma non per questo dobbiamo essere negativi. Dobbiamo restare in casa finché tutto sarà un brutto ricordo, intanto godiamoci la nostra famiglia cercando di mantenere la calma e pensando positivo, poi per il resto avremo tempo.
Tu sei il mio disegno, sei il mio cammino nella lotta oscura contro le ali dei rapaci.
Non ho occhi tristi, con te non ho sorrisi bui.
Insieme.
Tu sei il mio destino.
Prendimi. Baciami. Scuotimi. Stancami. Amami.
Che possa fuggire e correre pazzamente verso il tuo cuore.
Il mio unico desiderio, quando torneremo è che tutti abbiano apprezzato ogni battito, ogni respiro di questa nostra vita. Fummo stati creati dal Dio padre nostro, che adesso pregate e invocate, ma che avete offeso, imprecato il suo nome, più e più volte. Torniamo alle origini. Torniamo umani.
Lei guardò verso il cielo e liberò l'aquilone affinché volasse sempre più in alto.
Non disse nulla di particolare ma affidò a quel piccolo strumento le ansie, le preoccupazioni, i desideri, le emozioni.
Con la speranza di tornare ad essere se stessa e di riprendere in mano la sua vita.
Un bambino ricevette tantissimi regali da riempire la sua stanza.
Prima di addormentarsi trovò una busta vuota ed un biglietto bianco con scritto "Serenità".
Allora capì che era il miglior augurio da condividere con tutti.
Ciò che le stelle in realtà cercano di dire da tempo agli uomini è che la notte va combattuta tutti assieme. Non da soli.
Abbiamo condiviso la vera realtà della situazione e abbiamo capito quanto vale un abbraccio quando c'è un inferno da superare.
Oggi ho capito quanto vale la vita, basta un poco di serenità e tutto va.
Ogni cambiamento profondo è una sorta di rinascita.