Usciremo dalla nebulosa del virus, ma non saremo più come prima. È stata una dura lezione e abbiamo capito che valore ha la normalità. Saremo nuovi esseri umani, diversi e disposti a creare un grande umanità.
Si spera che il mondo impari questa dura e amara lezione.
Siamo tutti nascosti da mascherine, come tante marionette ci trasciniamo tra casa e lavoro, cosa ci farà resistere? Una rinascita nello spirito! È primavera e le farfalle sono tornate in città, abbiamo il tempo per stare con i nostri figli e tempo per vedere noi stessi con occhi diversi.
Non sono nessuno per dirvi "resta a casa", non sono nessuno per dirvi "non uscire, sei in pericolo". Però sono qualcuno a chi importa che la salute di tutti sia protetta per il mio bene e il bene della comunità. Poi sta a voi fare la scelta giusta per il vostro bene e per la vostra famiglia. Amatevi.
Ritorneremo a guardarci negli occhi e ad abbracciarci ridendo di cuore, a ballare stretti mentre una musica meravigliosa ci ricorda quanto ci sarà mancato tutto quello che abbiamo sempre dato per scontato... essere fratelli di una grande Nazione.
Alla fine di questa quarantena desidererei solo che le persone iniziassero ad apprezzarsi ancora di più.
Non smettere mai di lasciare passi nel tuo cammino, anche se poi il vento tenterà di porteli via e lontano dove ci terremo ancora per mano.
Io vedo l'Italia, io vedo il mondo e penso: ho paura per me, per quello che sarà. Ma la paura passa quando comprendi che non sei l'unico a provarla, quando qualcuno ti dice: "ho paura anch'io". Allora il coraggio prende il posto della paura e non pensi più: "io vedo", ma: "io vinco, noi vinciamo".
Non ci sarà mai un muro così alto da non permettermi di vedere l'orizzonte della tua mente.
Nessuna luce è così forte come quella che porta un sorriso dopo tanta pioggia.