Scritta da: Rossella Porro
Chi non ha il coraggio di dire ciò che pensa dimentica che le sue azioni tradiscono il silenzio.
Composta domenica 16 luglio 2017
Chi non ha il coraggio di dire ciò che pensa dimentica che le sue azioni tradiscono il silenzio.
Quello che la bocca tua non dice
gli occhi raccontano
come vecchie pettegole
di borgata chiacchierano
sussurrano
insinuano
dovrei non credergli,
ma amo troppo quello che dicono.
L'ultimo raggio di sole, l'ultimo abbraccio, l'ultimo sguardo, l'ultima parola prima del silenzio, sono sempre le ultime cose a rivelare l'importanza delle prime.
I gesti gentili possono rinfrancare il cuore solo quando nessun fine li guida, ma quando un progetto ne dirige l'azione allora essi si tramutano in meschine azioni che ti opprimono il cuore e imprigionano l'anima.
Non si deve mai confondere la perseveranza con l'ostinazione: le battaglie che durano più del necessario non hanno vincitori, ma solo vinti.
Chi dice che il tempo lenisce le ferite non ha mai conosciuto la mancanza, essa cresce proporzionalmente al tempo che passa e scava voragini nascoste sotto facciate ornate.
Vi sono ponti che uniscono il cielo, la terra, il mare e tutte le sensazioni che ho provato e che non ho dimenticato: è là che sono tutti i ricordi. È là che incontro me stesso.
Non perdete neanche un minuto del vostro tempo ad odiare qualcuno o a portagli rancore, c'è sempre di meglio da fare. Lasciate agli altri la fatica del risentimento.
Non sarò io a decidere per te... né per nessuno, ma inevitabilmente alcune nostre decisioni coinvolgono gli altri: non si può smettere di decidere solo perché ciò che dobbiamo decidere per noi stessi coinvolge l'altro, perché evitare di prendere decisioni equivale a tradire se stessi. Allora si sarà tacciati di egoismo, ma abdicare a se stessi per non deludere l'altro ci renderà falsi e non c'è peggior bugiardo di chi nasconde ciò che in realtà desidera, perché mente due volte: all'altro e a se stesso.
Detestabili sono coloro i quali sono animati dalla convinzione di essere più di quel che sono, ma quelli che credono di essere meno di quello che valgono sono i più pericolosi. Vanno salvati dal loro più grande nemico: se stessi.