Scritta da: C. De Padua Visconti
Si chiamano emozioni e per fortuna sono vive più che mai nelle persone sensibili.
Composta domenica 3 maggio 2015
Si chiamano emozioni e per fortuna sono vive più che mai nelle persone sensibili.
Ci addentriamo in folti pensieri e ne restiamo impigliati, impossibilitati a liberarcene finché non assorbono tutte le nostre energie.
Tutte le religioni aspirano all'amore, ma che esse abbiano adempiuto un ruolo concreto in tal senso è tutto da dimostrare.
Spesso le delusioni sono il prodotto della nostra ingenuità, apriamo le porte del cuore a persone che non hanno cuore.
Spesso ho l'impressione che tutto remi contro la mia sensibilità, poi deduco che non è proprio così, perché ho semplicemente sbagliato a scegliere la rotta del mio navigare.
L'amore è quando sei in compagnia di colui o colei che è capace di fermare il tuo tempo prima che scorra nell'assenza delle sue emozioni.
Da quando ho desiderato avere una compagna, mi sono accorto di aver sposato la solitudine!
È nella tua assenza che quantificheranno le qualità della tua presenza.
Non siamo nati per essere amati senza amare.
Un mondo che si ostina a leggere un libro, non avrà speranza di leggere un cuore.