Scritta da: Antonio Cuomo
Sono un sognatore sveglio.
Composta mercoledì 25 giugno 2014
Sono un sognatore sveglio.
Quando è l'amore a parlare il cuore l'ascolta incantato.
Ti saprò dare cento mani per accarezzarti il cuore, quando una bugia non ti farà credere più in questa vita.
Se solo potessi descrivere la tristezza di questa malinconia, la definirei così: un mare senza sale, una notte senza luna, oppure, un mattino senza luce. Ecco cosa sei adesso tu, un'immensità a cui manca qualcosa.
Quanti dolori che nascondiamo dietro un "tutto bene".
Non ha meta il cuore se non percorre la strada dell'amore.
Quando l'amore arriva al cuore rimette a posto ogni dolore. L'amore rende perfetto ciò che ama.
Dove mancano le parole vivono tanti sogni.
A volte non sono sbagliati i nostri propositi. Sono sbagliate le mani a cui affidiamo i nostri sogni.
Sono d'accordo a restare a casa, anche se stiamo perdendo la cognizione del tempo e i giorni sono tutti uguali, in parte meritiamo tutto questo, inutile fare adesso i pentiti, i farsi buonisti. Il Signore ci aveva creato un paradiso da vivere e noi ne abbiamo fatto un inferno dove poter solo morire. Adesso scontiamo le nostre pene, rispettando almeno stavolta il Suo volere.