Scritta da: Gio15
Da mia madre ho ereditato la passione per i libri, per la musica, e per la filosofia, da mio padre ho ereditato la passione per le donne, le sigarette, e il Jack Daniels.
Composta venerdì 25 dicembre 2009
Da mia madre ho ereditato la passione per i libri, per la musica, e per la filosofia, da mio padre ho ereditato la passione per le donne, le sigarette, e il Jack Daniels.
Mi hanno domandato: "Sergio tieni alla vita?"
Risposi: "morirei per la mia vita!"
Io sono un gatto, che quando si guarda allo specchio vede un leone.
Dove c'è litigio trova dimora la perfidia.
La povertà è priva di molte cose, l'avarizia è priva di tutto.
Il tempo passa inesorabilmente ed il mio corpo stanco fatica a tenere a freno un anima irrequieta che ama scorrazzare tra i variopinti giardini dell'eden e le roventi terre dell'inferno. Nessuna sosta, né vie di mezzo, né redenzione... un utopia per me la pace interiore.
L'amore non è solo cieco, ma anche muto... Tace e acconsente...
Immergendomi in questa infinita illusione, infierisco in quella che è la tua più profonda ferita.
Cerco di guadagnare tempo, di non voltarmi mai, perché solo così potrò alludere ad un esito certo.
Ora qui, davanti al deserto mio cuore, fondo le colonie del tormento.
Imperturbabile ora ti schivo per non rendere più incerta l'immagine di noi.
E non sospettare che sia la mia presunzione, ma è solo la tua insensata vanità, che mi lacera e mi esilia dalla tua immensa bellezza.
E tu resti li.
Per timore di umiliarti o forse soltato per confermare l'ostentazione continua della tua immagine.
Ma il punto è, che tu resti li.
E allora il mio cuore non diventa altro che un riarso campo di ricordi dove la tua presenza fluttua e vaga senza una meta...
L'ho amata una volta, l'ho amata due volte, l'ho amata tre volte ma quando mi sono chiesto "chi stavo amando?" Mi sono risposto che stavo amando uno stupido ricordo.
Amò non so che dirti, non so che fare, ma quello che ti posso dire... non parlare e ascolta il mio cuore a quanto riesce ad amare.