L'alunno L. dopo la mia domanda sul perché si fosse messo in classe gli occhiali da sole risponde "il riflesso della sua testa mi acceca".
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L'alunno L. dopo la mia domanda sul perché si fosse messo in classe gli occhiali da sole risponde "il riflesso della sua testa mi acceca".
Gli Alunni B. e N. simulano un omicidio in classe: il primo si è steso a terra, il secondo ne disegna la sagoma.
La III B è un coacervo d'ignoranza mista ad arroganza. Ogni sforzo è inutile. Sospendo la lezione alle ore 11:25.
L'alunno M. G. festeggia l'arrivo della neve con canti e balli natalizi.
L'alunno M. S. esce furtivamente dalla classe, credendo di essere invisibile, per recarsi al bagno.
P. consegna il compito di matematica alle 12.02 era iniziato alle 12.00.
Gli alunni Marco e Mauro della classe V C, dopo aver chiesto di andare in bagno, rientrano dopo un'ora e mezzo di ritardo dicendo di aver fatto un torneo di ping-pong con il bidello Vittorio. Chiedo seri provvedimenti.
L'alunno M. quando esce da scuola si fa rotolare dalle scale per un piano.
S. C. mi inganna. Doveva essere interrogato in storia, furbamente, prima dell'interrogazione di storia, dice di voler ripetere la lezione e ha detto di interrogare prima chi doveva essere interrogato, cioè G. P. e J. P. Dopo l'interrogazione, io mi dimentico completamente che doveva essere interrogato S.C., che proprio alla fine dell'ora ride e ammette di avermi ingannata. Pertanto domani verrà accompagnato e ha avuto un impreparato all'interrogazione.
S.C. e A.G. escono senza permesso durante l'ora di francese e tornano dopo 45 minuti dal bagno, loro affermano che sono andati a fare cacca e S.C. gli ha pulito il "c*lo", A.G. ricambia. La versione non mi convince. Un bidello successivamente afferma che sono usciti dalla scuola e hanno distrutto piante dell'orto botanico. Verranno sospesi per giorni 4.