Scritta da: Arturo Donadoni
in Umorismo (Epitaffi)
Pur avendo smesso di fumare
qui giace.
Composta sabato 3 dicembre 2011
Epitaffi
Gli epitaffi sono iscrizioni riportate sulle lapidi dei defunti.
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Scritta da: Giulio Castronovo
in Umorismo (Epitaffi)
Fortuna sfacciates iuvat!
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Scritta da: Luca Fortini
in Umorismo (Epitaffi)
Occhio per occhio dente per dente, risultato: 2 occhi neri e 2 denti rotti...
Composta venerdì 23 settembre 2011
in Umorismo (Epitaffi)
Avviso al personale
la direzione è spiacente di rilevare
che molti dipendenti morti durante il lavoro
dimenticano di cadere per terra.
Tale abitudine deve cessare immediatamente
dato che tale fatto
rende difficile distinguere i dipendenti
morti da quelli che lavorano normalmente
si rende quindi noto
che da oggi qualsiasi dipendente
trovato morto in piedi
sarà licenziato immediatamente e lasciato
senza liquidazione.
Composta mercoledì 21 settembre 2011
Scritta da: Cesare Musi
in Umorismo (Epitaffi)
Se sentite una leggera brezza sul viso quello sono io. Se non sentite niente, anche quello sono io.
Composta sabato 14 maggio 2011
Quando ti sei arricchito l'anima
fino al punto più alto,
con i libri, i pensieri, le sofferenze, la comprensione di molte personalità,
il potere di interpretare gli sguardi, i silenzi,
le pause negli importanti mutamenti,
il genio della divinazione e della profezia;
così che ti senti capace a volte di tenere il mondo
nel cavo della mano;
allora, se per l'affollarsi di tanti poteri
nel recinto della tua anima,
questa prende fuoco,
e nella conflagrazione della tua anima
il male del mondo è rischiarato e illuminato -
sii grato se in quell'ora di visione suprema
la vita non ti prende in giro.
dal libro "Antologia di Spoon River" di Edgar Lee Masters
Dice il mio signore che quando sarò morta, sulla mia lapide farà scrivere: visse correndo, adesso se Dio vuole, sta ferma!
dal libro "Ero io quella" di Brunella Gasperini
Sulla lapide c'era scritto: ''Ve lo avevo detto che mi sentivo male!''
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Scritta da: Michelangelo Blanco
in Umorismo (Epitaffi)
"Io sono Dio", disse Berlusconi a Dio, "ma anche tu sei Dio".
"La differenza è che io so di esserlo e tu devi ancora realizzarlo."
Composta giovedì 10 dicembre 2009
Scritta da: Giuseppe Acciaro
in Umorismo (Epitaffi)
Era troppo ansioso di scoprire cosa vi fosse dall'altra parte.
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