...nella momentanea mancanza di bisogni l'uomo trova la pace come, del resto, ogni altro essere vivente, ma quando si accendono i motori dello squilibrio-fame ecco che comincia per l'uomo il dramma dell'esistenza che lo spinge verso l'incertezza certa del futuro. Più si desidera, più è grande il bisogno, più si desidera colmarlo con garanzia di successo pur sapendo che tutto è incerto. Questo è il nodo, questo è l'origine dei nostri affanni: il desiderare da superbi, contro ogni logica, di ottenere ciò che desideriamo con garanzia. È possibile? Si è possibile ottenere ciò che desideriamo con garanzia, ma va abbandonata la logica orizzontale titanica del rispecchiamento di una realtà esterna ed adottare una logica che si fonda su una verità che riguarda il funzionamento stesso della nostra "mente". Questa verità è l'alternanza fra la funzione che valuta e la funzione che esegue... questà verità ci garantisce quello che la logica orizzontale non può garantirci: ogni desiderio è realizzabile malgrado l'incertezza ovvia del futuro. L'uomo è un animale che apprende, il suo grande destino è apprendere questa verità, l'uomo apprende tutto tramite i sensi... quindi nella vita quotidiana dobbiamo trovare esperienze, azioni, fatti che passando tramite i sensi verifichino l'ipotesi che ... [segue »]