La mafia non è una religione, è una forma di pensiero radicato che si attiva solo se persone dell'istituzione la organizzano. La criminalità organizzata è un cazzotto allo stomaco della pace dei diritti universali e della economia del paese. Alberga nelle stanze di alcuni palazzi e pare vento che come un ombra copre e assorbe divorando. Per le organizzazioni criminali di tipo dirigenziale, abbiamo perso menti eccelse che non abbiamo saputo ringraziare per quanto bene hanno compiuto con la loro attività. Volano le pallottole dentro il cranio di chi non resiste al male e si appella restituendo la sua vita a Dio. Li ho visti cadere, uno ad uno anche quelli che stavano dall'altra parte. I bravi di Don Rodrigo ad un certo punto non ci sono riusciti a convivere con i loro atti. Uno di loro. Il più furbo che ha ideato un inganno legalizzato, aveva molto da scontare e all'improvviso ha ceduto mostrandosi nella verità di ognuno di noi. Nudo e uomo. Correva e urlava in quel corridoio diventato lungo una vita di bassezze e si spogliava. Lo hanno rinchiuso in una clinica psichiatrica e lì ha incontrato le sue vittime. Con loro ha vissuto il dramma di ... [segue »]

Francesca Genna

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