Goditi questo silenzio

Si godeva il silenzio. Niente di più. Si godeva il silenzio e pensavo: "Non so più stare bene con qualcuno, non so più amare", forse già ricondurrai questa frase ad alcune persone, o forse, l'hai sentita da quella vocina che c'è dentro te. Credo che il cuore ed il cervello per natura, predisposizione innata, hanno un numero limitato di volte in cui riescono a donarsi senza riserve. Non è detto che queste siano consecutive, anzi, è molto probabile che un cuore ferito provi a rimarginarsi magari facendo soffrire altri cuori ed altre anime. Come se dal dolore altrui potesse ricavarne giovamento, in qualche sadico modo. E provi a guarire quando tocca a te, ti rifugi sulla pelle, nella psiche debole, chiara, forte, confusa di un'altra persona. Ne esci quasi sempre bene, un po' più vicino alla prossima vittima o alla successiva volta in cui donerai anche i tuoi errori per rimarginare le ferite nate da quelli precedenti. Starai lì tra altre mani, altre parole, altra pelle e ti sembrerà di star bene finché non ne noterai la differenza abissale tra ciò che eri e ciò che sei. A volte lo stile dei jeans o forse è molto più in profondità ... [segue »]

Silvio Squillante

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