Sei inconsapevolmente irresistibile

...questo, ora.
"Andiamo a mangiare i calamari". Mi piaci. Non avevo proprio pensato a questa cena, sai? Ma mi piace come lo dici, mi piace perché provi a trovare una soluzione alla nostra fame e allora ti ascolto.
Chiuso.
Dobbiamo pensare ad un altro cibo e soprattutto ad un altro posto. Intanto è buio e riconosco la stella della sera che ho imparato a trovare a Madrid. Le dico di pensarci un po' lei a questa storia. Cerco di fidarmi, anche se non è mai stato il mio forte. E dove si va? Come sempre si opta per la solita pizza.
Dopo tanto tempo ormai è diventata un peso, sempre lei, sempre uguale, sempre un cazzotto nello stomaco; ma la pizza è la pizza ed è l'unica vera amica per un lunedì sera, dato che tutti gli altri sono chiusi. Mi siedo e aspettiamo. Mi raggomitolo sulla sedia e anche se uscendo mi sono proposta di lasciare a casa la testa irrimediabilmente scopro che mi si è infilata nella borsa e non mi lascia mai. Mi dispiace, ma inizio a pensare. Comincio a disegnare mille castelli e poi un po' angosciata ho paura che crollino e con le frasi, con ... [segue »]