Agosto 1974

...dalla riva pregando, facendo linguacce e inveendo contro Dio che mi aveva escluso dalla sua vita.
Mi sono trovata in ginocchio lungo una stradina ben spianata, senza sassi e guardavo spesso all'interno dell'acqua perché mi piaceva la trasparenza dell'acqua. Non avevo intenzione di cambiare idea. Con sicurezza mi inoltravo verso la buca della morte dove giacciono da secoli le navi nemiche.
L'acqua si alzava in modo costante e limitato, solo ad un certo punto ha superato la vita. In quel momento ho prima guardato in basso ma una luce che era alla mia destra mi ha spinto a voltarmi. Pareva il sole come luce ma aveva una intensità diversa e stava poco più in alto di me sul fianco. Ho fissato la luce e mi sono indispettita perché un uomo sulla quarantina con un i capelli bianchi pettinati di lato e abbronzatissimo rideva di me molto divertito. Canzonandomi.
Ah! Si, è così ho risposto alla faccia dentro la luce, mi prendi in giro? Guarda che io veramente vado ancora più lontano.
L'uomo se la rideva e gli parevo buffa. Ho notato il suo benessere e la sua giovialità spontanea. Io lo divertivo parecchio e mi trattava come dicendomi ma cosa ... [segue »]

Francesca Genna

• Biografia
• Leggi tutte le opere