Doux

...e uno strano marchio rosso in mezzo alla fronte. Le mie ferite sono rimarginate, sono smilzo, ma nonostante tutto... vivo. Seduto sul fuoristrada di Ernesto che transita lungo la costa penso, i granelli di sabbia non posso fondersi insieme per tornare a formare la roccia, ma qui la metafora va abbandonata, perché gli uomini invece possono, se vogliono tornare sui loro passi, cambiare modello sociale e modulo di vita. Le onde disperdono la sabbia nel mare per far posto a quella nuova portata dai fiumi e il litorale non è, né un inizio, né una fine, ma soltanto una tappa del ciclo naturale che coinvolge l'acqua e la terra. Anche per noi è la stessa cosa... pensa Ernesto.
Il viaggio è lungo, estenuante. Nei pressi di Firenze Ernesto ferma il fuoristrada in una aerea verde. Ci spazzola il pelo, ci dà da bere e mangiare. Esploriamo al guinzaglio la zona, ci fa un sacco di coccole. Poi risaliamo sul fuoristrada con un biscotto e ripartiamo. Arriviamo in Piemonte nel pomeriggio inoltrato. Una volontaria del canile Bau di Alpignano ci accoglie e la scelta di metterci insieme in un box con Blok depresso e stressato, arrivato da Napoli si rivela sorprendente.... [segue »]